Ok non so se avete sentito le musiche del nuovo Mario Kart, ma vale la pena darci un’occhiata perché c’è roba davvero buona. Partiamo con le attestazioni: sembra proprio che sia tornata la Mario Kart Band, il complesso di musicisti diretto da Kenta Nagata (compositore di Mario Kart 64 e Mario Kart 7) che ci ha regalato una bellissima colonna sonora tutta dal vivo per Mario Kart 8. Alla composizione Ryō Nagamatsu, già contributore per Mario Kart 8 e Super Mario Galaxy 2.
Mario Kart Live: Home Circuit si apre con un brano all’insegna del jazz e delle chitarre elettriche, continuando la tradizione consolidata con il titolo per Wii U. Un build-up iniziale in cui, uno a uno, si aggiungono gli strumenti… e poi si parte con circa un minuto e mezzo di assoli scatenati tra sassofoni e chitarre elettriche. La melodia principale viene introdotta solamente a metà canzone!
Il brano dedicato alla creazione di piste è più tradizionale e richiama quasi certi ambienti metropolitani di un’epoca lontana. Il basso procede in maniera scandita proprio come vuole la tradizione del walking bass (letteralmente “basso che cammina”) tipica del boogie-woogie. A un certo punto c’è pure un bell'assolo di batteria.
Il tema dei risultati invece sfrutta la tecnica dello slap per dare una certa esplosività al basso. La versione che si sente dal secondo posto in giù contiene un bell’accenno al tema dei risultati di Mario Kart 64.
Non poteva mancare, infine, il remix di un classico. Il brano dei Bowserotti inizia con le note introduttive del tema di Bowser Junior in Super Mario Galaxy, e poi riarrangia i boss di Super Mario Bros. 3.
Purtroppo il gioco non ha molti brani originali: la maggior parte sono musiche dei vecchi Mario Kart riproposte per fare da sfondo alle piste. È molto bello, però, vedere quanta cura abbiano messo nell’arrangiamento di queste musiche, sfruttando nuovamente un intero set di strumenti dal vivo. Chissà poi cosa faranno per un futuro Mario Kart 9 (10? 11? Sto perdendo il conto)!