Con un post su X pubblicato oggi, Davide Soliani, il director di Mario + Rabbids Kingdom Battle e Mario + Rabbids Sparks of Hope, ha annunciato che lascerà Ubisoft dopo 25 anni.
Soliani era entrato in Ubisoft Milan, la divisione italiana del colosso francese dei videogiochi, nel 1998, dopo aver scritto su riviste del settore videoludico. Ha collaborato a diversi giochi per quello studio, come la versione Game Boy Color di Rayman, e Tomb Raider: The Prophecy, uno spin-off top-down per GBA delle avventure di Lara Croft.
È diventato famoso tra i fan Nintendo, nonché orgoglio italiano, quando all'E3 2017 è stato inquadrato dalle telecamere mentre guardava in preda alla commozione Shigeru Miyamoto presentare al pubblico il primo Mario + Rabbids. Un tweet diventato virale che diceva "Don't cry Ubisoft man" ("Non piangere, uomo Ubisoft") è bastato a renderlo una divinità.
Nel post di oggi, oltre a ricordare i 25 anni passati con Ubisoft, dei quali 11 a lavorare a stretto contatto con Nintendo, Soliani dice di stare per imbarcarsi in una nuova avventura, ma di non poter ancora condividere più dettagli.
È improbabile che la sua dipartita da Ubisoft sia legata alle recenti controversie che hanno coinvolto l'azienda, visto che il profilo X di Ubisoft gli ha risposto augurandogli buona fortuna con tanto di emoji. Cosa riserverà il futuro all'uomo (non più) Ubisoft? Lo vedremo. Cerchiamo solo di non piangere.
