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- Mare aperto, zona ignota.
Giorno di Katatul, prima settimana di Condito, anno 2464 (secondo la particolare datazione del suddetto Server)
“Ormai ho perso ogni speranza di salvezza: viaggio per mare da giorni e non ho ancora toccato terra. I viveri della mia nave sono quasi completamente esauriti: non credo basteranno per resistere più di uno o due giorni al massimo. Ma ormai ho imparato a sopportare la fame e la sete. E ho vissuto momenti ben peggiori durante i miei viaggi. Viaggiare è la mia più grande passione fin da quando ero bambino; ricordo quando mio padre mi portava con sé durante i suoi viaggi e mi raccontava miti e leggende riguardo le popolazioni che incontravamo ed è lui che mi ha trasmesso il suo grande interesse per la storia e l’architettura classica. Ma adesso… mio padre, mia madre, la mia famiglia, i miei amici… tutti morti. Non faccio altro che pensare a loro e alla mia città, Lazulis. Lazulis era rinominata “la gemma del deserto”: una città gigantesca, con migliaia di abitanti (anche provenienti da terre lontane) e numerosi punti di interesse storico-culturali che attiravano visitatori provenienti da ogni dove. L’economia era fiorente ed aperta grazie al Kargamas, in Denai “il Grande Blu”, l’oceano sul quale si affacciava la città, che favorì i commerci i via mare e che ben presto aprì nuove possibilità ai cittadini. Insomma, era una vera e propria crocevia di popoli, un punto di incontro per gli intellettuali del tempo e non solo. Fin dalla mia nascita, ho vissuto a Lazulis e l’ho vista crescere e svilupparsi, diventando quella che… ahimè… era.
Circa un paio di mesi fa, una serie di piccoli terremoti (probabilmente legati all’attività vulcanica sotterranea intensa di quel territorio), ha spaventato la popolazione e danneggiato gli edifici pubblici. Ma non erano altro che il preludio di quello che stava per accadere. Infatti, l’Oracolo della città aveva avuto una visione in sonno: aveva visto la città completamente sommersa dalle acque in seguito ad un violento terremoto sottomarino. Già in passato aveva avuto una visione simile, ma non si era verificato nulla del genere e dunque nessuno gli credette.
In quei giorni, avevo compiuto 17 anni e mio padre, per quell’occasione, mi consegnò un’imbarcazione che egli stesso aveva progettato. Navigammo insieme per quasi un mese e visitammo territori inesplorati, selvaggi: un viaggio indimenticabile. Durante l’ultimo giorno di viaggio, mio padre disse di aver un brutto presentimento e mi disse di tornare immediatamente in città. Ritornati, mi ordinò di ripartire immediatamente. Io non capivo, mio padre affermava che qualcosa di terribile stava per accadere e avrei dovuto mettermi in salvo. A quel punto, mi consegnò una bussola, delle cartine ed altri strumenti di viaggio, dei viveri ed il suo diario di viaggio, la cosa a cui egli teneva di più. Mi raccomandò di scrivere quelle pagine che egli aveva lasciato vuote, che aveva lasciato appositamente per me. Inoltre, mi disse che non avrebbe detto niente a nessuno per non creare allarmismi e che se la sarebbe cavata insieme alla mia famiglia. E con questo, tra la commozione generale, partii e lo ringraziai per tutto quello che mi aveva dato interiormente.
Mentre mi allontanavo dalla città, inizia a percepire delle vibrazioni: mi voltai e vidi un gigantesco maremoto che si abbatteva con furia sulla città. Si sentivano le urla disperate della gente ed edifici distrutti, completamente ricoperti dalle acque; rimasi impassibile di fronte a tale spettacolo. Mi passavano per la mente tutti i momenti più belli della mia vita e trattenni a forza le lacrime. In poche ore, Lazulis era stata completamente distrutta, inghiottita nelle profondità dell’oceano. L’avvertimento dell’oracolo era vero, dunque.
A quel punto, pensai che l’unica cosa da fare sarebbe stata continuare a viaggiare, conoscere nuovi popoli, civiltà… la mia più grande passione. E quella di mio padre.
Spero di poter toccare terra al più presto. Padre, lo sto facendo per Voi, sto continuando a seguire le Vostre orme, come avreste sempre voluto. E vedrete, un giorno diventerò quel che Voi avete sempre desiderato.”
Ultima modifica di Dream il 14 settembre 2012, 23:06, modificato 2 volte in totale.
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