Jun Bird ha scritto:
E comunque, mi frega un paio di palle della scena competitiva. La scena competitiva è la morte di ogni videogioco. Sono solo un gruppo di asociopatici mentecatti che non sanno fare altro che lamentarsi e lagnarsi del fatto che un gioco non è esattamente come lo vogliono loro perché ora devono imparare cose nuove. Bamboccioni immaturi viziati.
Credo che questo sia un bel pregiudizio nei confronti di chi adora la scena più competitiva imho.
Non so che videogiochi hai giocato in competitivo per definire "sociopatici mentecatti che non sanno fare altro che lamentarsi" a una scena competitiva che l'ultima cosa che fa è proprio lamentarsi perché costretta a imparare cose nuove: nessuno è obbligato a giocare OU, o meglio
ORAS - OU
Ci sono anche XY - OU, BW2 - OU e così a ritroso fino a RBY - OU, non parliamo degli altri meta: UU, RU, BL, NU, Ubers, EG.
Insomma, se non ti piace il meta attuale, puoi:
- - Rimanere nella generazione attuale, ma cambi tier
- Cambi generazione, giocando una che preferisci
Questo fidati che moltiplica la forza vitale del gioco: sebbene non su cartuccia, è possibile giocare ancora ai meta vecchi ( tra l'altro, la pecca delle ultime versioni è stato un clamoroso ritorno all'Hyper offensive, come nella prima generazione; il gioco difensivo era favorito durante RSE, dove blissey, snorlax maledizione e suicune/raikou calmamente erano delle fortezze inespugnabili).
Vogliamo parlare del meta ufficiale? Guarda, fresco fresco da quest'anno hanno cambiato le regole di gioco, reintroducendo 1 leggendario per squadra.
Questa revisione costante, sia ufficialmente che ufficiosamente nella community online, permette alla fetta del competitivo di non far morire il gioco, bensì di rinvigorirlo a suon di "patch-notes".
Il massimo che senti dire da un giocatore è che "Pokèmon Blerdsollo è inarrestabile, sei forzato ad avere Mariancriro in squadra per contrastarlo"