Concordo. Se rendi la console più accessibile, più persone se la compreranno (non a caso anche io ho fatto lo stesso discorso: all'inizio costava veramente troppo). Calcola che in questo modo è più facile che ci sarà chi si comprerà la console anche per un solo gioco (ad esempio Kingdom Hearts per 3DS che è appena uscito). I soldi che non guadagni dalla console li guadagni dai giochi. In questo modo, però, è come aver abbassato il prezzo dei giochi, dato che comunque guadagnerai di meno devi compensare la perdita sulla vendita delle console.-M- ha scritto:Ora, phrozenstorm dice che nintendo pensa ai concorrenti, silver dice che invece non crede stesse pensandoci; storm dice che le vendite iniziali non soddisfavano, silver dice che andavano comunque bene... Io non sono nella mente di nintendo e non so dire quale sia la verità... Quindi per fare una conclusione "media":
scegliere di andare in perdita con le console per venderne di più e poi coprire le perdite con le vendite ulteriori dei giochi (loro, quindi, sottocosto non possono andare, anzi dovrebbero alzarsi) è una manovra leggermente rischiosa ma molto valida... Gestitre la mossa in modo diverso invece, tipo sperando di guadagnare solo tramite le leggi del gap tecnologico, sarebbe esageratamente rischiosa per un troppo leggero guadagno.
Directly in our hearts...
) avere il margine di guadagno nullo è l'obiettivo di ogni azienda, e quasi mai se ne ha uno positivo. Non mi preoccuperei molto per la situazione del 3DS. 
