"Penso che molte delle persone che lavoravano in Rare fossero appassionati Nintendo e adoravamo lavorare a così stretto contatto con Nintendo. Rare era inoltre una sorta di piccola famiglia per cui è stato un grosso shock diventare improvvisamente parte di una grande compagnia come Microsoft" ha spiegato Tossell. "Allora ci fu anche un impatto culturale che non fu visibile all'inizio poiché Microsoft ci permise di continuare a lavorare come facevamo prima. Col passare del tempo però e con alcuni cambi allo staff, inclusa la dipartita di Tim e Chris (Stamper), tale cultura è cambiata e abbiamo iniziato a essere più Microsoft e meno Rare. Seppure Rare continuasse a sviluppare giochi di qualità, a me è sembrato che avesse perso la scintilla che aveva reso la compagnia così speciale".
In ogni caso, Rare è un posto che Tossell ricorderà sempre con affetto: "Qualsiasi cosa succederà Rare avrà sempre un posto speciale nel mio cuore". Avendo perso molto dello staff originale, secondo lui la casa di sviluppo sta vivendo una "rinascita".
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ehi non lo avrei mai detto
When you're dead, they really fix you up. I hope to hell when I do die somebody has sense enough to just dump me in the river or something. Anything except sticking me in a goddam cemetery. People coming and putting a bunch of flowers on your stomach on Sunday, and all that crap. Who wants flowers when you're dead? Nobody.