[Recensione Ufficiale] Super Mario 3D Land
Inviato: 23 ottobre 2013, 21:37
[r-header=http://i.imgur.com/FMMH14h.jpg|3DS][/r-header]
[r-content]Sviluppatore: Nintendo EAD (Tokyo Group 2)
Distributore: Nintendo
Data d'uscita: 18 novembre 2011
Genere: Gioco di piattaforme
Piattaforma: Nintendo 3DS (anche eShop)
Modalità: Giocatore singolo
Età PEGI: 3+
[thumb]http://www.mariowiki.com/images/0/04/3D ... n03_E3.png[/thumb]
[thumb]http://www.mariowiki.com/images/b/b5/3D ... n11_E3.png[/thumb]
[thumb]http://www.mariowiki.com/images/c/c8/Fl ... _SM3DL.png[/thumb]
[thumb]http://www.mariocastle.it/risorse/scree ... M3DL_3.jpg[/thumb]|||Quando nel corso della GDC 2011 ci fu l'annuncio (correlato da quattro screenshot in croce) di un platform tridimensionale di Super Mario per Nintendo 3DS, si scatenò un vortice di aspettative in cui ognuno credeva fermamente. Non era propriamente il primo gioco tridimensionale della serie ad approdare su console portatile, visto che su Nintendo DS era stato precedentemente lanciato un remake del classico Super Mario 64, ma questo era il primo ad essere stato concepito appositamente per un'esperienza di gioco portatile.
Infatti, mentre c'era chi non vedeva l'ora di ritrovare i livelli a struttura aperta caratteristici di Super Mario 64 e chi fremeva dalla voglia di giocare seduto sull'autobus a Super Mario Galaxy 3, Nintendo ci consegnò Super Mario 3D Land, un gioco dalla formula "mordi e fuggi", adatto per partite veloci ovunque ci si trovi, un po' come i platform bidimensionali di questa serie. In effetti, l'influenza dei "Mario 2D" in questo gioco è davvero pesante, tant'è che l'idea che vi è dietro (tanto banale da fare il giro per diventare geniale) è riassumibile brevemente così: è un platform bidimensionale con una dimensione in più.
Approfondendo questo concetto, i livelli si sviluppano con la classica linearità che ci si aspetterebbe da un gioco di piattaforme in due dimensioni appartenente a questo brand, ma offrono molta più libertà di movimento. Questo presupposto ha dato al team degli ottimi spunti per mettere a punto un level design davvero degno di nota, che non solo brilla per originalità, ma anche e soprattutto per varietà. È infatti difficile avere una qualsivoglia sensazione di monotonia durante il gameplay, ogni livello è diverso dagli altri e si è sempre, costantamente curiosi di sapere cosa il gioco riserva per il successivo stage. È difficile staccarsi dalla console una volta che si ha cominciato a saltare tra i percorsi di 3D Land.
Prendendo in esame i singoli livelli, invece, possiamo osservare come si focalizzino maggiormente sulla componente platform, rispetto a quella esplorativa, vista la struttura "rettilinea" che funge da minimo comun denominatore, ma nonostante ciò, la maggior parte dei livelli nasconde un ingente numero di piccoli e simpatici segreti che è davvero soddisfacente scoprire. Trovarli tutti è una prova a cui il giocatore decide spontaneamente di sottoporsi appena si rende conto della situazione. Anche perché, nonostante il level design sia curato e ben strutturato, come sottolineato in precedenza, non riesce a lanciare il proverbiale guanto di sfida a chi è dall'altra parte dello schermo. Ed è questo il vero, unico, grande problema di questa produzione: sono ben pochi i livelli che riescono a dare del filo da torcere.
A migliorare la situazione c'è un elemento ormai diventato un classico per la serie, il fattore collezionismo, ovvero la raccolta di tre Medaglie Stella per livello. Per completare interamente il gioco è necessario raccattare ognuna di esse e nonostante si tratti di una componente opzionale (o quasi, visto che per procedere in certi punti è obbligatorio aver accumulato un pre-stabilito quantitativo di Medaglie Stella), accantonare 3D Land senza aver prima fatto piazza pulita in ogni singolo percorso, signifca averlo giocato solo a metà. La caccia, infatti, è particolarmente divertente e stimolante, sia perché le "prede" sono spesso posizionate in nascondigli così ben celati da costringere il giocatore ad ingegnarsi per poter intuire cosa fare per riuscire ad acchiapparle, sia perché richiedono, eventualmente, una certa abilità di "platforming".
Sul profilo grafico e tecnologico di Super Mario 3D Land c'è davvero poco da dire. La curatissima realizzazione tecnica (d'altronde, ricordo che questo gioco è mosso dallo stesso engine di Super Mario Galaxy) e lo splendido stile grafico (caratterizzato da una palette cromatica che volge quasi esclusivamente a colori vivaci), in accoppiata, rendono questo prodotto una gioia per gli occhi. Gioia che si muove ad un frame-rate inflessibile: 60 FPS granitici, anche con gli effetti stereoscopici attivati. A proposito di stereoscopia, gli effetti tridimensionali che questo gioco sfoggia si dimostrano senza problemi i migliori proposti da tutti i titoli che compongono la ludoteca del Nintendo 3DS.
In questo gioco, le avventure di Mario sono accompagnate da motivetti allegri e orecchiabili, tutti accomunati, però, dallo stesso problema: la mancanza di una ben definita "personalità". La colonna sonora di questo gioco, infatti, non riesce a trovare una propria identità, tant'è che è facilmente considerabile una delle più anonime della serie.
Per il resto, troviamo i classici effetti sonori a cui siamo abituati, oltre alle sempreverdi esclamazioni di Charles Martinet che danno voce al nostro protagonista.
Il gioco offre una buona mole di livelli che assicurano diverse ore di puro e sfrenato gameplay. Questi sono anche ottimamente differenziati l'uno dall'altro, e non fanno mai avvertire alcun senso di monotonia. Se vi cimenterete nella raccolta delle Medaglie Stella, 3D Land riuscirà ad intrattenervi molto a lungo. Inoltre, finita l'avventura principale, ci sarà una gran bella sorpresa ad attendervi.[/r-content]
[r-footer=26|http://i.imgur.com/FMMH14h.jpg]+ Meccaniche classiche della serie proposte in ambienti tridimensionali
+ Grafica sublime, sia tecnicamente che stilisticamente
+ Ottima longevità e altissima rigiocabilità
+ Level design ispirato e vario...
- ... ma che non riesce ad offrire una sfida degna di nota al giocatore
- Scontri con i boss dimenticabili|||Super Mario 3D Land non è né Super Mario 64, né Super Mario Galaxy, è una tipologia di Mario a sé stante che cerca il perfetto connubio tra le meccaniche caratteristiche delle branche bidimensionali e tridimensionali di questa fortunata serie, riuscendoci in pieno. Si propone come un gioco adatto a qualsiasi tipo di giocatore, qualsiasi sia la sua età, ed è quindi consigliato a tutti gli amanti del genere, con l'eccezione di chi cerca una sfida intensa, in quanto questo gioco non è in grado di proporre nulla del genere.
Si tratta del miglior gioco tridimensionale di Super Mario? È quasi impossibile stabilirlo per via delle numerose differenze che 3D Land ha con i giochi precedenti. Quel che è certo è che si tratta di un titolo genuino, reso estremamente divertente dalla presenza di un gran bel numero di livelli dal design delizioso e creativo.[/r-footer]
[r-content]Sviluppatore: Nintendo EAD (Tokyo Group 2)
Distributore: Nintendo
Data d'uscita: 18 novembre 2011
Genere: Gioco di piattaforme
Piattaforma: Nintendo 3DS (anche eShop)
Modalità: Giocatore singolo
Età PEGI: 3+
[thumb]http://www.mariowiki.com/images/0/04/3D ... n03_E3.png[/thumb]
[thumb]http://www.mariowiki.com/images/b/b5/3D ... n11_E3.png[/thumb]
[thumb]http://www.mariowiki.com/images/c/c8/Fl ... _SM3DL.png[/thumb]
[thumb]http://www.mariocastle.it/risorse/scree ... M3DL_3.jpg[/thumb]|||Quando nel corso della GDC 2011 ci fu l'annuncio (correlato da quattro screenshot in croce) di un platform tridimensionale di Super Mario per Nintendo 3DS, si scatenò un vortice di aspettative in cui ognuno credeva fermamente. Non era propriamente il primo gioco tridimensionale della serie ad approdare su console portatile, visto che su Nintendo DS era stato precedentemente lanciato un remake del classico Super Mario 64, ma questo era il primo ad essere stato concepito appositamente per un'esperienza di gioco portatile.
Infatti, mentre c'era chi non vedeva l'ora di ritrovare i livelli a struttura aperta caratteristici di Super Mario 64 e chi fremeva dalla voglia di giocare seduto sull'autobus a Super Mario Galaxy 3, Nintendo ci consegnò Super Mario 3D Land, un gioco dalla formula "mordi e fuggi", adatto per partite veloci ovunque ci si trovi, un po' come i platform bidimensionali di questa serie. In effetti, l'influenza dei "Mario 2D" in questo gioco è davvero pesante, tant'è che l'idea che vi è dietro (tanto banale da fare il giro per diventare geniale) è riassumibile brevemente così: è un platform bidimensionale con una dimensione in più.
Approfondendo questo concetto, i livelli si sviluppano con la classica linearità che ci si aspetterebbe da un gioco di piattaforme in due dimensioni appartenente a questo brand, ma offrono molta più libertà di movimento. Questo presupposto ha dato al team degli ottimi spunti per mettere a punto un level design davvero degno di nota, che non solo brilla per originalità, ma anche e soprattutto per varietà. È infatti difficile avere una qualsivoglia sensazione di monotonia durante il gameplay, ogni livello è diverso dagli altri e si è sempre, costantamente curiosi di sapere cosa il gioco riserva per il successivo stage. È difficile staccarsi dalla console una volta che si ha cominciato a saltare tra i percorsi di 3D Land.
Prendendo in esame i singoli livelli, invece, possiamo osservare come si focalizzino maggiormente sulla componente platform, rispetto a quella esplorativa, vista la struttura "rettilinea" che funge da minimo comun denominatore, ma nonostante ciò, la maggior parte dei livelli nasconde un ingente numero di piccoli e simpatici segreti che è davvero soddisfacente scoprire. Trovarli tutti è una prova a cui il giocatore decide spontaneamente di sottoporsi appena si rende conto della situazione. Anche perché, nonostante il level design sia curato e ben strutturato, come sottolineato in precedenza, non riesce a lanciare il proverbiale guanto di sfida a chi è dall'altra parte dello schermo. Ed è questo il vero, unico, grande problema di questa produzione: sono ben pochi i livelli che riescono a dare del filo da torcere.
A migliorare la situazione c'è un elemento ormai diventato un classico per la serie, il fattore collezionismo, ovvero la raccolta di tre Medaglie Stella per livello. Per completare interamente il gioco è necessario raccattare ognuna di esse e nonostante si tratti di una componente opzionale (o quasi, visto che per procedere in certi punti è obbligatorio aver accumulato un pre-stabilito quantitativo di Medaglie Stella), accantonare 3D Land senza aver prima fatto piazza pulita in ogni singolo percorso, signifca averlo giocato solo a metà. La caccia, infatti, è particolarmente divertente e stimolante, sia perché le "prede" sono spesso posizionate in nascondigli così ben celati da costringere il giocatore ad ingegnarsi per poter intuire cosa fare per riuscire ad acchiapparle, sia perché richiedono, eventualmente, una certa abilità di "platforming".
Sul profilo grafico e tecnologico di Super Mario 3D Land c'è davvero poco da dire. La curatissima realizzazione tecnica (d'altronde, ricordo che questo gioco è mosso dallo stesso engine di Super Mario Galaxy) e lo splendido stile grafico (caratterizzato da una palette cromatica che volge quasi esclusivamente a colori vivaci), in accoppiata, rendono questo prodotto una gioia per gli occhi. Gioia che si muove ad un frame-rate inflessibile: 60 FPS granitici, anche con gli effetti stereoscopici attivati. A proposito di stereoscopia, gli effetti tridimensionali che questo gioco sfoggia si dimostrano senza problemi i migliori proposti da tutti i titoli che compongono la ludoteca del Nintendo 3DS.
In questo gioco, le avventure di Mario sono accompagnate da motivetti allegri e orecchiabili, tutti accomunati, però, dallo stesso problema: la mancanza di una ben definita "personalità". La colonna sonora di questo gioco, infatti, non riesce a trovare una propria identità, tant'è che è facilmente considerabile una delle più anonime della serie.
Per il resto, troviamo i classici effetti sonori a cui siamo abituati, oltre alle sempreverdi esclamazioni di Charles Martinet che danno voce al nostro protagonista.
Il gioco offre una buona mole di livelli che assicurano diverse ore di puro e sfrenato gameplay. Questi sono anche ottimamente differenziati l'uno dall'altro, e non fanno mai avvertire alcun senso di monotonia. Se vi cimenterete nella raccolta delle Medaglie Stella, 3D Land riuscirà ad intrattenervi molto a lungo. Inoltre, finita l'avventura principale, ci sarà una gran bella sorpresa ad attendervi.[/r-content]
[r-footer=26|http://i.imgur.com/FMMH14h.jpg]+ Meccaniche classiche della serie proposte in ambienti tridimensionali
+ Grafica sublime, sia tecnicamente che stilisticamente
+ Ottima longevità e altissima rigiocabilità
+ Level design ispirato e vario...
- ... ma che non riesce ad offrire una sfida degna di nota al giocatore
- Scontri con i boss dimenticabili|||Super Mario 3D Land non è né Super Mario 64, né Super Mario Galaxy, è una tipologia di Mario a sé stante che cerca il perfetto connubio tra le meccaniche caratteristiche delle branche bidimensionali e tridimensionali di questa fortunata serie, riuscendoci in pieno. Si propone come un gioco adatto a qualsiasi tipo di giocatore, qualsiasi sia la sua età, ed è quindi consigliato a tutti gli amanti del genere, con l'eccezione di chi cerca una sfida intensa, in quanto questo gioco non è in grado di proporre nulla del genere.
Si tratta del miglior gioco tridimensionale di Super Mario? È quasi impossibile stabilirlo per via delle numerose differenze che 3D Land ha con i giochi precedenti. Quel che è certo è che si tratta di un titolo genuino, reso estremamente divertente dalla presenza di un gran bel numero di livelli dal design delizioso e creativo.[/r-footer]