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Iwata sul futuro delle console Nintendo: un sistema operativo unico?

Inviato: 3 febbraio 2014, 18:25
da Stormkyleis
L'anno scorso Nintendo ha riorganizzato le divisioni di Ricerca e Sviluppo, e ha integrato i team di sviluppo dei dispositivi portatili e di quelli casalinghi in una singola divisione sotto la supervisione di Genyo Takeda. Precedentemente, le nostre console portatili e fisse dovevano essere sviluppate separatamente, perché i requisiti tecnologici di ciascun sistema erano completamente differenti. Ciò comportava lo sviluppo di architetture molto diverse, e di conseguenza diversi metodi di sviluppo dei software. Tuttavia, grazie ai grandi progressi della tecnologia, è diventato possibile ottenere un certo grado di integrazione delle architetture. Abbiamo discusso molto a riguardo, e siamo giunti alla conclusione che fosse il momento giusto per integrare i due team.

Per esempio, adesso è molto complicato portare un software del Wii su 3DS, non solo per una questione di risoluzione, ma anche perché i metodi di sviluppo dei software sono completamente diversi. La stessa cosa succede se proviamo a portare software del 3DS sul Wii U. Semplificare la transizione da una piattaforma all'altra potrebbe contribuire a risolvere il problema della carenza di giochi al lancio delle nuove console. Inoltre, con la velocità con cui avvengono i progressi tecnologici e con la necessità di sviluppare gli hardware con i migliori componenti possibili tenendo d'occhio i costi, ogni volta che dovevamo sviluppare una nuova console ci ritrovavamo a creare un sistema completamente diverso dal precedente. L'unica eccezione è stato il passaggio dal GameCube al Wii: anche se il controller è cambiato completamente, l'hardware vero e proprio e i chip grafici sono molto simili a quelli del GameCube. Tutti gli altri sistemi invece hanno richiesto un lavoro da zero.

Penso che, con le circostanze attuali, non sarà più necessario fare sforzi simili. Anche se potremo iniziare ad adottare questo nuovo metodo solo a partire dalla generazione successiva, sarà importante trarre vantaggio dal lavoro svolto finora con l'architettura del Wii U. Chiaramente non significa che useremo la stessa architettura del Wii U, ma creeremo un nuovo sistema che sarà in grado di "assorbirla" adeguatamente. Quando questo accadrà, le console fisse e le console portatili non saranno più completamente diverse, e diventeranno sorelle in una famiglia di sistemi.

Per il momento non sono ancora sicuro se adotteremo una console singola. Il numero di dispositivi potrebbe pure aumentare. Al momento siamo limitati a due dispositivi alla volta, perché con architetture così diverse se ne facessimo tre o quattro ognuna andrebbe incontro a seri problemi di quantità di software. Per citare un caso specifico, Apple è in grado di pubblicare dispositivi smart di diversi tipi e forme uno dopo l'altro, perché c'è un unico modo di programmare adottato da tutte le piattaforme. Apple ha una singola "piattaforma" comune, iOS. Un altro esempio è Android: anche se ci sono diversi dispositivi e modelli che lo usano, non ci sono problemi di quantità di software, perché c'è un modo unico di programmare. Le piattaforme Nintendo dovrebbero essere come questi esempi. Se adotteremo una console singola dipenderà dalle richieste dei consumatori in futuro, è qualcosa che non possiamo sapere al momento. Tuttavia, speriamo di poter cambiare e correggere la situazione in cui sviluppiamo giochi per piattaforme diverse individualmente, deludendo i consumatori al momento di passare da una console all'altra con una scarsa quantità di software, e siamo convinti di poter ottenere risultati tangibili nel futuro.
Fonte (in inglese).

Come aveva anticipato nell'incontro con gli investitori, Iwata ha affermato che il gap tra console home e portatili si è ridotto moltissimo rispetto al passato, permettendo di creare architetture molto simili. L'obiettivo è prendere spunto dal sistema di Apple e dagli Android: un sistema operativo unico, comune a dispositivi (console) diversi, per facilitare lo sviluppo di software.

Questo può portare tanti benefici: prima di tutto per gli sviluppatori sarà più semplice approcciarsi alle nuove console del futuro, visto che l'architettura sarà basata su un sistema operativo già conosciuto. Di conseguenza, sarà più semplice evitare la carenza di giochi ai lanci delle nuove console. Inoltre, console fisse e portatili saranno "sorelle", e questo faciliterà parecchio il cross play e giochi per entrambe le console come sta avvenendo per il nuovo Smash Bros..

È stato chiesto a Iwata se passeranno a una console unica o se saranno due console molto simili come nei rumor che circolano (fake, sicuramente, anche se un fondo di verità c'è). Ha detto che non è ancora stato deciso, in quanto dipenderà dalle tendenze dei prossimi anni e dalle richieste dei consumatori. Può essere che si passi a una console unica come può essere che si passi anche a più di due console con hardware simili e forme diverse. Quel che è certo è che vedremo rimettere in discussione il concetto di "console".

Re: Iwata sul futuro delle console Nintendo: un sistema operativo unico?

Inviato: 3 febbraio 2014, 18:59
da FlippoH
Curioso di quel che faranno...

Inviato: 3 febbraio 2014, 19:26
da Vampire Killer 93
E' come immagino già da tempo il futuro del gaming, ormai fare due console sta diventando abbastanza svantaggioso.
Io spero comunque che non opteranno mai per il sistema unico, sarebbe bello piuttosto se fanno due versioni della stessa identica console (che può differire solo esteticamente), una fissa e una portatile, con gli stessi identici titoli, così i giocatori avrebbero un'ampia scelta, e a questo punto Nintendo avrebbe vinto tutto.

Certo, a pensarci bene, non sarebbe poi così male neanche il sistema unico, se la console in questione fosse portatile si potrebbe anche collegarla alla tv e renderla home.

Re:

Inviato: 3 febbraio 2014, 20:48
da Stormkyleis
Vampire Killer 93 ha scritto:E' come immagino già da tempo il futuro del gaming, ormai fare due console sta diventando abbastanza svantaggioso.
Io spero comunque che non opteranno mai per il sistema unico, sarebbe bello piuttosto se fanno due versioni della stessa identica console (che può differire solo esteticamente), una fissa e una portatile, con gli stessi identici titoli, così i giocatori avrebbero un'ampia scelta, e a questo punto Nintendo avrebbe vinto tutto.

Certo, a pensarci bene, non sarebbe poi così male neanche il sistema unico, se la console in questione fosse portatile si potrebbe anche collegarla alla tv e renderla home.
Io preferisco che si continui con la divisione classica, una portatile e una home più potente, ma basate sullo stesso OS, con account unito e cross buy. Alcuni giochi potrebbero uscire per entrambe le console e avere il cross play anche nell'online (questo lo vorrei tantissimo in Smash 4, ma non si può :8(: ).

Inviato: 3 febbraio 2014, 20:58
da RednGreen
Mi intriga l'idea di una console sia portatile che fissa, ma non credo che sia facile adattarne lo stesso tipo di hardware susu Stiamo a vedere.

Inviato: 3 febbraio 2014, 21:03
da Jun Bird
Benvenuti nel 2006.

Inviato: 3 febbraio 2014, 21:04
da Alternis
Io penso che per fare una console unica che possa essere contemporaneamente portatile e casalinga dovrebbero fare una cosa tipo il Wii U con controller che può collegarsi alla console, ma che allo stesso tempo possa essere una console indipendente funzionando anche se si trova molto distante dalla piattaforma principale non so se mi spiego.

Inviato: 3 febbraio 2014, 21:58
da Megam
DAJE CON L'ARCHITETTURA X86

Inviato: 4 febbraio 2014, 9:22
da Darksilver
Benvenuta nel magggico mondo degli OS scalabili, Ninty.

Re:

Inviato: 4 febbraio 2014, 12:05
da Ghebu
Sonic98 ha scritto:Io penso che per fare una console unica che possa essere contemporaneamente portatile e casalinga dovrebbero fare una cosa tipo il Wii U con controller che può collegarsi alla console, ma che allo stesso tempo possa essere una console indipendente funzionando anche se si trova molto distante dalla piattaforma principale non so se mi spiego.
Il fatto è che non lo faranno, Iwata l'ha chiarito alla riunione di giovedì.
Secondo me però dovrebbe chiarire un po' di cose: il meeting, forte anche di novità decisamente inaspettate (Quality of Living) ha destato parecchio stupore più che chiarire i dubbi -_-

In un'invervista ha detto che però non può sbottonarsi più di tanto, almeno per ora. Evidentemente gli è stato imposto dai team interni o dagli azionisti di non parlare.

Re: Re:

Inviato: 4 febbraio 2014, 14:33
da Stormkyleis
Ghebu ha scritto:
Sonic98 ha scritto:Io penso che per fare una console unica che possa essere contemporaneamente portatile e casalinga dovrebbero fare una cosa tipo il Wii U con controller che può collegarsi alla console, ma che allo stesso tempo possa essere una console indipendente funzionando anche se si trova molto distante dalla piattaforma principale non so se mi spiego.
Il fatto è che non lo faranno, Iwata l'ha chiarito alla riunione di giovedì.
Secondo me però dovrebbe chiarire un po' di cose: il meeting, forte anche di novità decisamente inaspettate (Quality of Living) ha destato parecchio stupore più che chiarire i dubbi -_-

In un'invervista ha detto che però non può sbottonarsi più di tanto, almeno per ora. Evidentemente gli è stato imposto dai team interni o dagli azionisti di non parlare.
Beh, l'incontro era per gli azionisti, noi non c'entriamo nulla. Agli azionisti non frega se Nintendo fa giochi o prodotti per la salute, gli interessa che facciano soldi, e l'idea di un "oceano blu" in grado portare nuove fonti di guadagno può essere allettante.

Penso che come mettere in pratica questi propositi non sia ancora ben definito, quando le novità saranno mature per essere presentate al pubblico le vedremo in un Direct o in un E3.

Re: Re:

Inviato: 4 febbraio 2014, 17:41
da Ghebu
Frozenstorm ha scritto:
Ghebu ha scritto:
Sonic98 ha scritto:Io penso che per fare una console unica che possa essere contemporaneamente portatile e casalinga dovrebbero fare una cosa tipo il Wii U con controller che può collegarsi alla console, ma che allo stesso tempo possa essere una console indipendente funzionando anche se si trova molto distante dalla piattaforma principale non so se mi spiego.
Il fatto è che non lo faranno, Iwata l'ha chiarito alla riunione di giovedì.
Secondo me però dovrebbe chiarire un po' di cose: il meeting, forte anche di novità decisamente inaspettate (Quality of Living) ha destato parecchio stupore più che chiarire i dubbi -_-

In un'invervista ha detto che però non può sbottonarsi più di tanto, almeno per ora. Evidentemente gli è stato imposto dai team interni o dagli azionisti di non parlare.
Beh, l'incontro era per gli azionisti, noi non c'entriamo nulla. Agli azionisti non frega se Nintendo fa giochi o prodotti per la salute, gli interessa che facciano soldi, e l'idea di un "oceano blu" in grado portare nuove fonti di guadagno può essere allettante.

Penso che come mettere in pratica questi propositi non sia ancora ben definito, quando le novità saranno mature per essere presentate al pubblico le vedremo in un Direct o in un E3.
Questo è chiaro, ma per valutare se fanno i soldi o meno devono cavarne fuori qualcosa da quello che vogliono fare asd Nel senso che sicuramente a loro è stato detto di più.

Certamente si tratta di qualcosa che concretamente il pubblico verrà a sapere tra mesi, se non qualche anno addirittura hehi

Inviato: 4 febbraio 2014, 19:26
da Stormkyleis
Non saprei, penso che le dichiarazioni agli investitori siano tutte pubbliche :mhm: