Mario's Castle

Perché c'è troppa negatività in giro.

Non so se avete sentito la storia di Zoe Quinn (Depression Quest) che è sott'attacco 24/7 per affari privati e Phil Fish che è stato hackato e gli hanno messo tutti i documenti privati online. Sinceramente non ho più voglia di discutere su queste cose, è troppo triste. Pare che c'è una parte della community estremamente tossica che si diverte più a rovinare le vite dei sviluppatori che a giocare. E questo fa paura a gente che vuole entrare nell'industria, paura che anche loro verranno attaccati così.

Comunque.

Non importa chi. Lasciamo da parte tutte le console war per una volta. C'è un gioco che vi è piaciuto molto? Che vi ha toccato? Un dev in particolare che vorreste ringraziare? Andate su twitter e fatelo sapere.

Grazie.

Sono d'accordo sullo smettere di lamentarsi con gli sviluppatori per ogni cosa, anche quando in realtà si è apprezzato il gioco e si gioca al "criticismo" per mostrarsi fighi e maturi.
Non sono d'accordo con il mettermi dalla parte di gente come Zoe Quinn. Vendersi fino a quel punto per ottenere voti alti e notorietà fa di lei -ma come altri, il suo è solo il caso più recente ed eclatante- una persona non degna del mio rispetto.

Darksilver ha scritto:Sono d'accordo sullo smettere di lamentarsi con gli sviluppatori per ogni cosa, anche quando in realtà si è apprezzato il gioco e si gioca al "criticismo" per mostrarsi fighi e maturi.
Non sono d'accordo con il mettermi dalla parte di gente come Zoe Quinn. Vendersi fino a quel punto per ottenere voti alti e notorietà fa di lei -ma come altri, il suo è solo il caso più recente ed eclatante- una persona non degna del mio rispetto.

Quel che ha fatto è inaccettabile in confronto al suo ragazzo, sono assolutamente d'accordo, e non è difendibile sotto questo aspetto. Ma è qualcosa che deve essere chiarito in privato tra lei e tutte le persone coinvolte. Non c'entra assolutamente tutto internet.

Comunque voti alti? Non c'è nessun review ufficiale con voto di Depression Quest sui siti grandi, e il gioco nemmeno ha ricevuto pubblicità particolare dai siti con i giornalisti coinvolti, solo qualche menzione tra una lista di giochi indie generale. Nessuno se ne frega quando i publisher grandi pagano per review positivi, ma questa situazione qui è un complotto? Seriamente Quinn (e quelli come Phil Fish e Mike Bithell che l'hanno difesa) si meritano di essere attaccati e minacciati da tutto 4chan e reddit? Di aver i loro documenti privati messi in pubblico su internet?

Partiamo dal presupposto che 4chan e Reddit sono la versione virtuale del circuito di pettegole: e c'è un motivo per cui non li ho mai frequentati, ed è il loro bisogno fisico di sparlare a destra e manca.
Non condanno Zoe Quinn perchè la condanna tutto l'internet, la condanno perchè ha fatto una cosa che va contro gli ideali che proclama (e sì, non credo che sia andata a letto con gente di Kotaku, tanto per citarne uno, per caso), vendendo se stessa per ottenere qualcosa, e si è comportata male con chi si fidava di lei.
Sinceramente non ho molta voglia di proseguire questo discorso, non voglio dare importanza ad una faccenda che in fondo non ne ha così molta.

Capisco la tua posizione e sono d'accordo con quello che hai detto. Ripeto, il mio problema sta negli attacchi personali da parte di gente che non centra assolutamente nulla con tutta la faccenda. Facile dire "eh ma si possono ignorare", ma se si mettono a pubblicare documenti personali e chiamare i telefoni di genitori e parenti finisce lo spasso.

Comunque, torniamo on topic. #welovegamedevs sta avendo davvero un gran supporto da molta gente su Twitter ora.

Scusatemi, ma questa non è la stessa tizia che ha ricevuto "solo" l'8% dei ricavi di un gioco per cui lei ha solo dato l'idea iniziale per poi reclamare tutto il malloppo (quando il restante sarebbe dovuto andare in beneficenza) dichiarandosi "oppressa" dagli uomini che la circondavano?
Sarò cinico io, ma non riesco a provare empatia per un individuo del genere, nè per Phil Fish che di suo non mi sta particolarmente simpatico, anzi. Che poi quello che stIa accadendo sia giusto o meno (no, non lo è e mi sono anche rotto di leggere dappertutto di questa storiella che è così banale che non riesco nemmeno a capire perchè faccia così rumore) è un altro discorso, ma di nuovo, forse vi sembrerò cinico, ma credo che se lo sia meritato: avrebbe dovuto pensarci bene prima di fare quello che ha fatto, è risaputo che la gente è cattiva (e non solo in ambito videoludico, checchè se ne dica) ed una reazione del genere era più che prevedibile (a prescindere da quali genitali avesse il soggetto al centro dello scandalo, mi sono stancato di leggere femministe che difendono questa tizia inneggiando al sessismo), era evitabile solo non facendo quelle porcate.

Gianmark ha scritto:Scusatemi, ma questa non è la stessa tizia che ha ricevuto "solo" l'8% dei ricavi di un gioco per cui lei ha solo dato l'idea iniziale per poi reclamare tutto il malloppo (quando il restante sarebbe dovuto andare in beneficenza) dichiarandosi "oppressa" dagli uomini che la circondavano?
Sarò cinico io, ma non riesco a provare empatia per un individuo del genere, nè per Phil Fish che di suo non mi sta particolarmente simpatico, anzi. Che poi quello che stIa accadendo sia giusto o meno (no, non lo è e mi sono anche rotto di leggere dappertutto di questa storiella che è così banale che non riesco nemmeno a capire perchè faccia così rumore) è un altro discorso, ma di nuovo, forse vi sembrerò cinico, ma credo che se lo sia meritato: avrebbe dovuto pensarci bene prima di fare quello che ha fatto, è risaputo che la gente è cattiva (e non solo in ambito videoludico, checchè se ne dica) ed una reazione del genere era più che prevedibile (a prescindere da quali genitali avesse il soggetto al centro dello scandalo, mi sono stancato di leggere femministe che difendono questa tizia inneggiando al sessismo), era evitabile solo non facendo quelle porcate.

Diciamo che hai riassunto quello che penso io riguardo tutta sta storia.
E' risaputo che la gente fa schifo ovunque nel mondo, i videogiochi saranno solo un esempio fra tanti, quindi come hai detto tu se non vuoi ricevere m***a non devi spalarne tu altra, sia che te la meriti o meno.

Ok siamo a 7 post e nessuno si riferisce alla iniziativa che volevo promuovere. Mi dispiace per essere partito male con il primo post, non dovevo dire assolutamente nulla di fish e quinn. Scusatemi e cancellate pure il topic, se vogliamo davvero parlare di questa faccenda (anche se c'è poco da discutere) aprite un thread nuovo.

Bellissima iniziativa. So già a chi inviare i miei tweet

Vi osservo attraverso un cellulare scemo

I miei due centesimi: secondo me non dovreste ragionare pensando "eh ma la gente è cattiva bisogna aspettarsi qualcosa del genere". O meglio, purtroppo è così, ma io penso che bisognerebbe pensarla diversamente se ci teniamo a creare un mondo migliore dove queste cose non succedano più (inb4 "seeeeeee "). Per quanto mi faccia schifo l'idea di vendersi in questo modo mi viene comunque difficile dire "se l'è meritato": non credo certo che si meriti di vedere i propri dati personali ai quattro venti e ricevere chiamate minacciose a casa dei genitori. Sicuramente ha sbagliato e deve capirlo con il dialogo e le critiche, ma secondo me questo non è il modo giusto, perchè si alimenta soltanto l'odio e le trollerie di cui poi ci lamentiamo anche (e giustamente).

Comunque mi piace molto questa iniziativa, anche se uso Twitter solo per lurkare in giro.

Eeeeehm... qualcuno mi fa un riassunto di cosa è successo? Perché me la sono persa sta cosa...

Red&Green ha scritto:I miei due centesimi: secondo me non dovreste ragionare pensando "eh ma la gente è cattiva bisogna aspettarsi qualcosa del genere". O meglio, purtroppo è così, ma io penso che bisognerebbe pensarla diversamente se ci teniamo a creare un mondo migliore dove queste cose non succedano più (inb4 "seeeeeee "). Per quanto mi faccia schifo l'idea di vendersi in questo modo mi viene comunque difficile dire "se l'è meritato": non credo certo che si meriti di vedere i propri dati personali ai quattro venti e ricevere chiamate minacciose a casa dei genitori. Sicuramente ha sbagliato e deve capirlo con il dialogo e le critiche, ma secondo me questo non è il modo giusto, perchè si alimenta soltanto l'odio e le trollerie di cui poi ci lamentiamo anche (e giustamente).

Comunque mi piace molto questa iniziativa, anche se uso Twitter solo per lurkare in giro.

Beh io non ho detto che se lo siano meritato, ho solo detto che dire/fare certe cose senza poi aspettarsi delle conseguenze (anche gravi) e'semplicemente un'utopia.
So che non dovrebbe essere cosi' ma la realta' e'quella, che ci vuoi fare.

Comemichiamo? ha scritto:Eeeeehm... qualcuno mi fa un riassunto di cosa è successo? Perché me la sono persa sta cosa...

Un ex-ragazzo di Zoe Quinn, sviluppatrice di Depression Quest (che era odiata già prima perché "non è un gioco" e cercava di metterlo su Steam Greenlight senza successo per molto tempo, è stato approvato solo recentemente) ha aperto un sito dicendo che durante la loro relazione lei lo abbia tradito con 5 altre persone, tra cui anche giornalisti di siti di gaming. Lei lo conferma, ma dice che questa è una cosa da chiarire in privato.

La notizia si diffonde su /v/ e reddit, lei viene attaccata da tutte le parti, viene hackata, vengono trovate foto sue private dove sta nuda e vengono sparse su internet, lei e la sua famiglia ricevono telefonate dove viene minacciata, eccetera eccetera. Poi viene accusata che è stata lei stessa a far finta di esser stata hackata.

Chiede ai mod di Reddit e altri board di cancellare commenti verso di lei, e poi viene attaccata ancora di più perché vuole cercare di censurare.

Il motivo per tutto questo è perché secondo alcuni ha corrotto i giornalisti per darle review migliori e fare pubblicità per il suo gioco. Solo che quei giornalisti non hanno scritto nessun review del suo gioco e viene menzionato solo in una lista generale con altri giochi indie.

Gente che l'ha difesa dicendo che nessuno si merita di essere minacciato apertamente su internet per cose private è stata presa sotto mirino, come per esempio Phil Fish, del quale sono stati leakati documenti personali. Portandolo al punto di ritirarsi definitivamente dall'industria, vendendo la sua compagnia Polytron e l'IP di Fez.

Tutto ciò fa paura a molti indie dev, perché a quanto pare, la gente che dovrebbe comprare i loro giochi si diverte a rovinare la vita di altri se fanno o dicono qualcosa di sbagliato anche in privato. Per questo, qualcuno ha lanciato il hashtag #welovegamedevs per portare indietro un po' di positività e far vedere che i dev vengono apprezzati. Ovviamente non aggiusta tutti i problemi, ma è un bel gesto.

La notizia si diffonde su /v/

C'è da specificare che il raid non proveniva da 4Chan, ma da WizardChan.

Beh io non ho detto che se lo siano meritato, ho solo detto che dire/fare certe cose senza poi aspettarsi delle conseguenze (anche gravi) e'semplicemente un'utopia.

Diciamo che è ciò che intendevo anch'io, mi sono espresso male.