Lara ha due armi molto pericolose... con cui ti sparerà mentre le guardi le zinne
Piattaforme originali: Sega Saturn, MS-DOS, Windows, PlayStation
Port successivi: MAC, Nokia N-Gage, Pocket PC, PlayStation Network (PS3 e PSP), iOS, Android, Steam
Come forse ricorderete dal mio topic in cui pregavo laggente di consigliarmi un controller (grazie ancora a tutti!) negli ultimi tempi ho riscoperto quella macchina delle meraviglie che è la PlayStation... che seppure fosse la console della mia infanzia, a parte i tre Spyro e altre cagatine avevo molti pochi giochi per quella console.
Si dice che tutte le grandi avventure inizino con un "perché no?" E dopo aver visitato quella fiera di fumetti qualche mese fa (circa ottobre scorso), posso dire questo: mai "perché no?" iniziò un'avventura più grande.
Per chi come me conosce solo di nome questa saga leggendaria, racconterò brevemente la storia: Lara Croft è una prosperosa (in tutti i sensi) archeologa avventuriera che vive in un maniero con un maggiordomo stalker (anzi no, il maggiordomo stalker appare solo a partire dal secondo gioco, nevermind) e viene ingaggiata da una certa Jacqueline Natla (il cui nome sembra un misto tra la Nutella e la NAMBLA) per ritrovare degli artefatti misteriosi in giro per il mondo noti come Scion (pronuncia:Skìon).
La prima tappa della nostra eroina è il Perù, alla quale seguiranno Grecia Egitto e... che devo dirvi tutta la storia? e in piena fede al suo nome (che si pronuncia Tùm Rèider, e non Tom Bràider), Lara dovrà razziare delle tombe antiche e piene di terribili trappole, fauna ferocissima e passaggi perigliosi (allitterazioni amichevoli). Trovati tutti gli Scion scoprirà che appartenevano ai re di un certo continente perduto (indizio, non è Mu!) e che Natla potrebbere nascondere più di quello che dice.
Immagino di dovervi spiegare come funziona il gioco: ognuna delle quattro locazioni è suddivisa in un numero di livelli compreso tra tre e millemila (scherzo, 5) per un totale di circa una ventina. Pochi? Non direi, visto che ogni livello richiede alla prima visita almeno un'ora per essere completato. Tomb Raider infatti non è un gioco che va preso di corsa, fare le cose senza pensarci almeno cinque volte viene punito e duramente (Le versioni PC e Mac di questo gioco permettono salvataggi infiniti in qualsiasi momento, mentre quelle console (il gioco uscì su PS e Saturn) posseggono dei cristalli blu situati in certi punti dei livelli che permettono di salvare la partita: monouso!)
Ogni livello contiene un certo numero di segreti, ovvero delle stanze nascoste contenenti strumenti utili, messi lì per ricompensare gli esploratori più attenti che non si fanno sfuggire nulla. Come faccio a sapere di aver trovato un segreto? Semplice, se dopo aver trovato degli strumenti il tuo corpo sta avendo un orgasmo mentale per il jingle più bello della storia:
Allora complimenti, hai trovato un segreto. Purtroppo in questo primo gioco trovare tutti i segreti non risulta in nessun bonus, a differenza di alcuni dei sequel.
E questo mi dà il La per parlare della musica di questo capitolo. Ora scusate se posto miliardi di video YouTube, ma la colonna sonora di Tomb Raider è qualcosa di geniale.
Se questo non ti fa rabbrividire tutto, vai a farti controllare, potresti essere privo di midollo spinale
E non è tanto la qualità dei brani (che comunque è incredibile), ma il modo in cui sono sfruttati. L'esplorazione dei vari livelli è per lo più silenziosa, tranne in quei momenti in cui la colonna sonora irrompe brevemente per sottolineare una visuale ad effetto. (A meno che non stai giocando su una PS2 vecchia e scassata come la mia, in tal caso prima che parta una qualsiasi traccia audio il disco fa un rumorazzo che rovina tutto ) L'assenza di musica accompagnata con il look visivo del gioco (uno di quei rari casi in cui la limitazione grafica del software gioca a suo vantaggio, il gioco è sempre buio e misterioso, non sai mai cosa ti troverai davanti al prossimo passo) ti fa sentire solo come un cane, all'esplorazione di quelle tombe nascoste... dove mai mano d'uomo ci mise piede, per citare un vecchio adagio. Come doveva sentirsi Hiram Bingham quando trovò l'antica Machu Picchu, o come Howard Carter mentre rompeva il sigillo del sepolcro di Tutankhamon... in breve, sì, l'atmosfera è riuscita al mille per mille, di certo il motivo principale se questo gioco è annoverato tra i grandi classici dell'era 3D.
3D? Giusto, i controlli. Allora, di certo i controlli di Tomb Raider possono risultare un po' legnosi a chi non è abituato: X per le Azioni (aggrapparsi, premere interruttori ecc.), Quadrato per saltare e completa inesistenza dello stick analogico. Devo dirvi però che ora che ho giocato ai primi due capitoli con le frecce, non riesco a pensare a un Tomb Raider classico giocato con l'analogico... mi immagino di scivolare da tutte le parti. I controlli della versione PC, poi, sono ancora più primitivi: le frecce per muoversi, Alt per saltare, Ctrl per Azioni? Certo, era l'era pre-WASD, che altro potevi usare per muoverti se non le frecce? E non chiedetemi con quale sortilegio funzionassero i controlli su Saturn.
Ora vorrei parlare per un attimo della logica di questo gioco: Lara scopre passaggi segreti all'interno di tombe inviolate e millenarie... e ci trova dentro equipaggiamento medico all'avanguardia, munizioni guardacaso per le stesse armi che lei ha (o avrà) (Come forse saprete, in TR le munizoni delle pistole standard sono infinite, ma non è così per tutte le altre armi) e animali ancora vivi e pronti ad attaccarla.
Giusto, i nemici... diciamo che il 95% dei nemici di questo gioco sono animali. Aaaah, violenza sugli animali! Vergonia! E Renzi che fa?! E se fossi tu a essere cacciato? Beh, vi assicuro che in questo caso, lo sono. I nemici di TR sono aggressivi come bestie, e ringraziamo che sono proprio bestie, e almeno non possono sparare! Alcuni nemici umani appaiono, ma solo come boss o mini-boss... e non ho capito bene qual è il loro ruolo nella storia, visto che il gioco non è stato doppiato in italiano, e la maggior parte di loro ha degli accenti stereotipati esagerati che rendono incomprensibile il loro dialogo
Well it ain't Barney the purple dinosaur!
E a parte animali e umani, ci sono altri nemici? Beh... sì. Non vi rovino la sorpresa, dico solo che dalla scaga ho quasi smesso di giocarci )
Concludendo, perché sono le 00.30 e devo andare a dormì, questo gioco lo consiglio? Assolutissimamente sì! 8/10 perché effettivamente la grafica poteva essere migliorata un sacco (ma aspettate i sequel) e perché magari a chi è abituato a giochi moderni tutti azione e bim bum bam potrebbe non andare a genio l'approccio ragionato di questo pioniere a 32 bit. Se invece quello che ho scritto vi fa venire voglie strane e magari non avete una PlayStation, il gioco è anche su Steam, costa veramente una bazzecola, compratevelo e ringraziatemi più tardi
- SPOILER | Mostra
Ultima modifica di Comemichiamo il 18 febbraio 2017, 22:39, modificato 1 volta in totale.