Chi vincerà?

Zigoon: Buongiorno a tutti e benvenuti a una nuova puntata di "Chi vuoi che vinche? 2012 Analist Show"!
Stando agli ultimi aggiornamenti, troviamo ben TRE primi posti in ESATTA parità! FlippoH, Dream e Phrozenstorm, campione in carica, si stanno letteralmente SCANNANDO per ottenere il primo posto nel nuovo contest!
Passando più in basso, anche Red&Green e Mudkip non se la cavano mica male, avendo entrambi cinque punti, quindi troviamo la Spee, Suppa Mario e Leader con quattro punti ciascuno, quindi Zebrick e ME MEDESIMO, che come nel primissimo "Chi vuoi che vinche?" ci ritroviamo a battagliare per ottenere una qualche briciola. E poi?
E poi c'è una bambagia di poveri disgraziati che, ahiloro, devono ancora accontentarsi di un misero punticino, qualora abbiano almeno quello. LuigiEdgeworth, Luky, Recar, Vampire Killer, Sal, Lorenzooonr, Darklink, Skayas, BlackAuros... Una carneficina.
Sarà stata superficialità nell'adempiere al disegno? Sfortuna intrinseca? O forse... una scarsa attenzione nel saper entusiasmare i severi giudici il cui nome è utenti del Mario's Castle?
Oggi porto qui tre tra i più importanti filosofi dell'età antica, che, spero, sapranno rispondere al nostro quesito.
Signore e signori... SOOOOOOCRAAATE, PLATOOOOONE e ARIIIIISTOOOTELEEEEEE! Un applauso, ragazzi.
Socrate: Χαιρε φίλε.
Platone: Χαιρε.
Aristotele: Χαιρε.
Zigoon: ...Onde rendere fluente per tutti la conversazione, penserò io a tradurre dal greco ciò che vorranno dire. Signor Socrate, vuole iniziare lei?
Socrate: Oh, inizierei pure a parlare, ma adesso ho un gran mal di testa, avrei bisogno di un paio di minuti di concentrazione. Gradirei che parlassero prima il mio allievo Aristocle e poi il suo allievo Aristotele.
Zigoon: Come desidera. Platone, innanzitutto mi perdoni se la chiamo così... so che per voi Greci il termine "Platone" non ha una connotazione positiva, e...
Platone: Non ha da preoccuparsi, signor Zigòn. Non importa che lei si riferisca a me con il termine "Platone" al posto del più appropriato "Aristocle": l'importante è che l'idea del nomignolo Platone mantenga sana e duratura l'idea della persona Aristocle, ovvero di colui che formulò il concetto di idea e che pose per iscritto dialoghi avvenuti tra il mio maestro e i sofisti, gli amici...
Zigoon: ...Mi ha chiamato Zigòn...
Platone: Che c'è di strano?
Zigoon: Non per contraddirla, ma il mio nome è Zigoon... Zìgun, con l'accento sulla i.
Platone: Scusami. Ciò nonostante, ti faccio riflettere sul fatto che, anche se ti ho chiamato in modo errato, tu hai comunque compreso che mi rivolgevo a te, poiché la mia idea di Zìgun si esprimeva col termine Zigòn.
Zigoon: Mmm... sarà. Comunque, ci può dire perché, secondo lei, certe cover del contest hanno ottenuto scarso successo di pubblico e di critica?
Platone: Domanda semplice. Tutti i votanti si fanno una propria idea su come debba essere la copertina di un... qualunque cosa sia (Visto? È appena ritornato il concetto di idea, perché voi sapete a cosa mi sto riferendo anche se non so esprimerlo). Comunque, alla fine gli spettatori votano le copertine che più collimano con l'idea intrinseca di copertina.
Zigoon: Quindi, secondo lei è tutta una questione di gusti?
Platone: Oh, se fosse per una questione di gusti, tutti voterebbero la copertina che più piace a loro!
Zigoon: A me sembra che siano in molti a votare quelle che le piacciono di più...
Platone: Evidentemente parliamo di due concetti differenti di "piacere". Il suo piacere, probabilmente, è inerente quella sensazione di serenità che le porta il vedere quella copertina. Quello che intendo io, invece, è il piacere coerente con l'idea di copertina.
Zigoon: C'è qualcosa che non mi quadra, ma forse è così...
Aristotele: Non sono d'accordo con il mio maestro. Posso parlare io?
Zigoon: ...Oh, certo, Aristotele, questo è un talk show.
Aristotele: Un tolche?
Zigoon: ...Mi scusi, volevo dire "dibattito".
Aristotele: Ah. Allora comincio a parlare. Innanzitutto, vorrei complimentarmi con il signore il cui nome, mi pare, si traduce in "Tempesta ghiacciata". Ος γαρ è riuscito ad esprimere un punto cardine dei concorsi di questo genere: prestare maggiore attenzione al soggetto del concorso, in questo caso la copertina. L'uomo si è dato delle regole affinché in base ad esse si potessero giudicare le sue azioni: se queste regole vengono a mancare, il risultato è il Caos.
Zigoon: ...In breve, gli spettatori sono portati a votare chi è stato più coerente con le regole.
Aristotele: In sostanza, è così.
Zigoon: Ma non hai teorizzato anche che l'uomo è portato al rispetto delle regole più per abitudine che per comodità?
Aristotele: Esattamente. Per fare un esempio, se in Britannia cerchi di rimanere dentro a un locale oltre il tempo di chiusura, i titolari ti sbattono fuori a calci. In Italia, generalmente, non avviene così. Perché, allora, esistono le regole? Perché venissero ignorate? No, perché grazie ad esse si riconoscono le persone rispettose da quelle opportuniste. Ciò, tuttavia, non deve portare ad episodi di vigliaccheria. Non ci si deve rifugiare dietro le regole per difendere i propri diritti. L'uomo razionale è quello che riesce a raggiungere la medietas.
Zigoon: ...Va bene. La ringrazio, Aristotele. Socrate, è finito il suo mal di testa?
Socrate: Sì, Zigòn.
Zigoon: ...Anche lei?
Socrate: E posso dire di essere molto deluso da quello che ho sentito dai miei allievi.
Platone: Cosa?!
Aristotele: Ma che...?!
Socrate: Io credevo che fossimo venuti tutti qui per parlare della verità. Qui invece ho visto tutto tranne che la verità.
Zigoon: Cosa intende, Socrate?
Socrate: Partiamo dall'ultima affermazione di Aristotele. Secondo lui, l'uomo è portato a votare chi segue le regole.
Aristotele: Sì, è così.
Socrate: Ma, in seguito, afferma anche che gli uomini sono portati al rispetto delle regole in base alle abitudini comuni a tutti. E ha fatto l'esempio dell'orario di chiusura. Non è strano?
Aristotele: Cosa?
Zigoon: Dove vuole arrivare?
Socrate: Se l'uomo, come dice lui, è portato alla trasgressione delle regole, perché allora dovrebbe votare qualcuno che le rispetta? Sarebbe mancanza di coerenza!
Aristotele: Ah!...
Zigoon: È vero! Effettivamente, può sembrare un po' strano..
Socrate: Ma non è finita. Adesso invece parliamo di quel che ha supposto Aristocle. Lui dice che l'uomo si fa un'idea di come debba essere fatta la copertina e vota in base a quest'idea.
Platone: Posso anche ripeterlo.
Socrate: Ma poi continua dicendo che l'uomo non vota ciò che gli piace... Ma questo non è possibile!
Platone: Perché mai, maestro?
Zigoon: Sì, ce lo spieghi, Socrate!
Socrate: Perché l'idea che l'uomo si fa è una manifestazione umana del piacere! Questa è una contraddizione in piena regola!
Platone: COOOOOOOOOSA?!?
Zigoon: Quindi, secondo lei, il pubblico chi vota?
Socrate: Semplice! L'uomo vota le copertine che più gli piacciono!
Zigoon: Un divario impressionante si è venuto a creare tra i tre filosofi! Platone afferma che l'uomo vota in base all'idea che se ne fa! Aristotele, invece, dice che l'uomo vota guardando con doveroso rispetto il tema! Infine, Socrate ritiene il voto una pura e sincera manifestazione di piacere senza idee né regole! Voi da che parte state?
Il tempo a nostra disposizione è scaduto! Dopo di questa ci sarà solamente una puntata finale atta a riassumere il tutto, visto che andrò in vacanza a Venezia fino al 4! Grazie per averci seguito e vi auguro una buona giornata!