Per religione si intende un culto abbracciato da una comunità più o meno vasta di persone in cui ci si appella ad una o più divinità per trovare pace e serenità, e per porre una risposta più o meno plausibile a domande esistenziali come il perchè della nostra esistenza, oppure a fenomeni che non possono essere spiegati tramite la ragione.
Nell'antichità vi erano molti culti, la maggior parte di stampo politeista (più di una divinità), come quello egizio, greco-romano, induista ecc. Gli dei rappresentavano spesso fenomeni naturali, oppure erano protettori di una parte della società. I miti che narrano la vita e le gesta di tali dei ce li mostrano molto simili agli umani, incarnandone anche vizi e virtù.
Con l'avvento del cristianesimo nell'impero romano e in tutte le terre sotto la sua influenza, questo tipo di culto è andato perduto, sostituito da una religione di stampo differente; c'è da chiedersi il perchè del successo di tale religione rispetto ad altre tradizioni, più radicate e longeve. Il divino non è più "sporcato" dai difetti umani, è una creatura superiore e giusta: punisce i malvagi e gratifica i buoni, almeno nell'aldilà. Gesù, come Maometto, sono messaggeri divini, e portano messaggi positivi come la tolleranza, la fratellanza, la generosità. Ergo, se le guardiamo in questo modo, questi culti religiosi sono positivi, poichè insegnano valori positivi, e spiegano i vantaggi della retta via.
C'è un problema, però: la Bibbia e il Vangelo, così come ogni altro testo sacro, dovrebbe essere letto come una metafora, una raccolta di insegnamenti, e non come un manuale di vita. La Chiesa Cattolica, e tutte le istituzioni terrene che si fanno carico di trasmettere ed interpretare la parola divina, insegnano ai discepoli non a leggere tra le righe testi di migliaia di anni or sono, in cui bisognerebbe contestualizzare le vicende per comprenderne a fondo il messaggio, ma ad agire esattamente come scritto. Le donne erano considerate merce di scambio nella cultura ebraica, a differenza di altre civiltà, ed è per questo che viene considerata creatura inferiore nella Bibbia; la carne di maiale è un alimento che deperisce facilmente a temperature alte, ed è per questo che nel Corano viene indicato il maiale come "animale impuro".
IMHO questo è il vero problema delle religioni nelle società. Non credo nell'esistenza di dio, siamo un branco di formiche su un sassolino ai confini di una galassietta qualunque, perchè una qualche entità superiore dovrebbe perder tempo a controllare se "commetti atti impuri"? Non per questo discrimino chi crede in una qualche divinità e vive la sua vita con serenità e tranquillità, senza rompere le scatole a chi non la pensa come lui.
Sono gli estremisti religiosi che fanno le guerre solo per dimostrare che il loro dio è figo degli altri, sono le istituzioni come il Vaticano che deprecano l'uso del preservativo quando esso è uno dei pochi metodi veramente efficaci per impedire la trasmissione di malattie veneree o l'AIDS, sono le associazioni di genitori che deturpano e storpiano i programmi tv destinati ai loro figli, quando gli stessi figli sono bulli o piccoli criminali il problema, persone che spesso vanno contro il messaggio che loro stessi vogliono perpretare.
That is not dead which can eternal lie, and with strange aeons, even death may die.