Directly in our hearts...
Quel fulmine. I temi sembrano belli, ma non abbastanza da convincermi a prenderne almeno uno. Ho sentimenti contrastanti sui DLC, da un lato sono sempre contento di avere più contenuti in un gioco che mi piace, ma dall'altro sorge il dubbio che non abbiano veramente tagliato contenuti per metterli in un secondo momento come DLC, il che è male.
Attualmente è a 98/100 su Metacritic. Sembra veramente che abbiamo un nuovo OoT.
That is not dead which can eternal lie, and with strange aeons, even death may die.
Fantastico, non vedo l'ora di prendere la console!
Directly in our hearts...
Ne ho letta qualcuna, due pezzi che mi hanno colpito:
GiantBomb:
GiantBomb:
Kotaku:This sense of wonder is something that I haven’t felt so strongly since I played A Link to the Past when I was seven years old. Ocarina of Time was able to capture some of that same magic in my teenage years. Now that I’m in my thirties, I don’t think that I expected it to be possible for a game to make me feel like that again. I’ve been reviewing video games for twelve years now, and I’m used to describing games in a certain way. “This game controls well. This mechanic is innovative. The graphics are stunning. The skill tree feels limited.” That type of language doesn’t adequately convey how Breath of the Wild made me feel.
Non mi aspettavo così tanto, fantastico.And as you talk about Breath of the Wild with your friends, there’s one word that will rarely if ever come up: “can’t.” Stories about the new Zelda will instead revolve around what you can do. How you climbed all the way to the top of the Temple of Time just for kicks, or how you parachuted down to the lowest point of Hyrule to see what kind of secrets you’d find there. How you found a brilliant method to brute-force your way through the freezing, snowy mountains, or how you set a forest on fire just to see if you could.
Or, how you tried something as ridiculous as flipping over a maze so you wouldn’t have to solve it, and the game somehow let you finish the puzzle anyway. Breath of the Wild is the best Zelda game to date, and it accomplishes that simply by saying yes.
Lo sto giocando su Wii U, e al contrario dei simpy che la denigrano per la worst version, rimane una meraviglia. Pure graficamente, nonostante a volte il clima del gioco sembra far intendere tutt'altro.
Non so che dire, sull'eShop vedo che questo gioiello pesa 11 GB (+ 3 GB se contiamo gli updates), ma vedendo che ogni dettaglio è incluso una volta avviata la partita (santuari a parte, probabilmente), son ancora incredulo.
Non so che dire, sull'eShop vedo che questo gioiello pesa 11 GB (+ 3 GB se contiamo gli updates), ma vedendo che ogni dettaglio è incluso una volta avviata la partita (santuari a parte, probabilmente), son ancora incredulo.
Copioincollo roba varia che ho scritto su Facebook e su Telegram. Niente spoiler (a meno che non siate paranoici e non consideriate "spoiler" il più minuscolo dei dettagli), solo impressioni a caldo sparse.
- Appena iniziato il gioco, prime paranoie: "Owww, questo frame-rate è davvero pessimo, pure peggio di quel che mi aspettavo", "Owww, la grafica in video pareva un po' meglio, guarda che pixelloni, l'immagine è sporchissima".
- Poi però ho cominciato a giocare.
- All'inizio, il gioco indica un punto verso il quale ti devi dirigere, ma io prima di andare lì volevo esplorare tutto l'esplorabile.
- Dopo un'ora abbondante penso di aver visto tutto.
- Ottengo la mappa e mi accorgo di essere rimasto tutto il tempo in una piccola porzione della zona iniziale (tipo, meno di un quarto della superificie totale).
- La schermata della mappa mostra la dimensione dell'intero mondo di gioco, seppure sia tutto oscurato oltre alla prima zona.
- Penso "questo gioco è enorme".
- Poi però mi accorgo che la mappa è ancora un poco zoomata.
- è ancora più grande di quel che pensavo.
- Prendere familiarità con il mondo di gioco e mapparselo mentalmente è straordinariamente semplice, perché ogni tot ci sono degli elementi visivi distintivi e caratteristici che non sono difficili da ricordare. Orientarsi è facile, pure senza mappa.
- Prima ancora delle dimensioni del mondo, comunque, c'è un'altra cosa che mi ha colpito.
- Il combat system. Dei combat system degli Zelda moderni ne ho parlato (male) giusto due giorni fa in un altro post.
- Questo combat system è più semplice di quello degli altri Zelda moderni, ma al contempo è pure più complesso.
- Puoi approcciarti ai vari nemici in una miriade di modi diversi.
- Quella roba del "aspetta-attacca" non esiste più, puoi facilmente rompere la guardia avversaria, spingerli ad aprirsi da soli o semplicemente aggirarli e colpirli dove sono scoperti.
- I nemici comuni, cioè i Bokoblin, i Keese, i Chu Chu e i Boblin (lo so che ho detto di non essere un fan di Zelda, non so nemmeno io come faccio a ricordarmi a memoria i nomi dei nemici) sono facilissimi da abbattere, ma richiedono comunque un certo grado di attenzione. Un po' come in Zelda 1, lì pure i nemici di bassa lega potevano rappresentare un serio pericolo se non ti impegnavi.
- Insomma, il gioco riesce a tenerti sull'attenti molto facilmente.
- Ad un certo punto incontro un tipo di Bokoblin diverso dagli altri.
- Lo approccio come gli altri e... mi ammazza in un colpo (3 cuori).
- Ci faccio tre game over in quel punto, ma non desisto.
- Quando muori, comunque, respawni sempre non troppo lontano da dove sei morto. La morte non mi pare avere alcun genere di conseguenza per ora.
- Insomma, torno ad affrontare il Bokoblin c***uto. Mi preoccupo di schivare, di non rimanere in offensiva per troppo a lungo, eccetera.
- A questo punto mi pare di stare giocando a Dark Souls, anche perché sto usando un'arma pesante, l'ascia, che attacca con un leggero ritardo rispetto alla pressione del tasto (perché Link deve sollevarla eccetera).
- La vita del nemico cala lentamente,
- La battaglia è intensa, adrenalinica, pure lunghina (un minuto sarà durata).
- Ed è un dannatissimo nemico comune. M'è parso quasi un miniboss.
- Una volta battuto, mi sento davvero appagato. Ho percepito una scarica pesante di dopamina passare per il mio cervello. Non sto nemmeno esagerando. E mi sono dovuto un attimo fermare a riprendere fiato e a sorridere come un beota, perché è stato divertentissimo.
- A mani basse, la miglior battaglia che abbia mai affrontato in uno Zelda, combattere con quel nemico comune è stato più entusiasmante e coinvolgente di abbattere boss enormi in altri giochi della serie.
- Quel primato è durato pochissimo, comunque, perché poco dopo ho trovato un boss enome.
- È quella mostruosità di pietra, l'avrete di sicuro vista in qualche video.
- I video gameplay non fanno giustizia, affrontarlo in prima persona è un'esperienza che ti segna.
- In pratica ora sto giocando a Shadow of the Colossus.
- Anche questo mi ammazza in un colpo.
- Dai video che avevo visto sapevo che erano necessari bombe e martello, ma io non avevo nulla del genere ancora.
- Provo comunque ad affrontarlo.
- Le battaglie richiedono al giocatore di tenere in considerazione il proprio inventario nella sua interzza, non solo uno o due strumenti per volta da alternare, come negli altri Zelda.
- Devi cambiare di continuo armi e strategia insieme, qualsiasi sia il nemico contro il quale si sta combattendo
- 3 minuti abbondanti di battaglia tesissimi.
- Lo batto e sento un'altra scarica di dopamina, una così forte che mi sembra di stare avendo un orgasmo o cose del genere.
- ok, forse ora sto esagerando, ma rende l'idea.
- Quello che voglio dire è che questo gioco è estremamente appagante.
- A proposito, parliamo di altro, oltre che del combat system.
- Questo gioco mi dà un po' un feeling da Mario 64.
- Nel senso, in Mario 64 è divertente anche solo cazzeggiare in giro, perché le meccaniche di base sono davvero solide.
- Come dice Miyamoto, "in un videogioco dev'essere diverttente anche solo muoversi".
- Esplorare a vuoto, senza un obiettivo in mente, è di fatto un sacco divertente... di nuovo, un po' come nel primo zelda.
- Anche perché esplorando e uccidendo nemici trovi o ottieni risorse di vario genere che possono essere utili per la sopravvivenza, o con i quali potrebbe essere divertente sperimentare. O entrambi.
- E sì, c'è un sacco di spazio per la sperimentazione, sia per quando si esplora, sia per quando si combatte. Le meccaniche del gioco sono davvero versatili quanto sembrano.
- E sì, BOTW è essenzialmente un survival. Uno fatto molto bene, però.
- C'è persino il crafting: cucinando ottieni pozioni, cose da mangiare e altra roba.
- E anche qui c'è un sacco di spazio per la sperimentazione, puoi mischiare un sacco di roba insieme. Le combinazioni sembrano essere numerose.
- Questo aspetto del gioco un po' stimola il lato creativo del giocatore.
- Mentre esploravo, comunque, ho trovato il rottame di un guardiano ancora funzionante (anche questo lo avrete visto nei video).
- Può spararmi addosso, da distanze assurde pure (devi trovare copertura per non farti vedere), mi ammazza in un colpo, ma non può camminare.
- Realizzo improvvisamente che se potesse farlo, sarei già morto
- Probabilmente il nemico più c***uto, spaventoso e pericoloso che abbia mai visto in un videogioco.
- Anche perché pure con le frecce esplosive gli faccio pochissimi danni.
- Mettere questo guardiano qui è un'intelligentissima scelta di design. Non solo insegna velatamente al giocatore come ci si approccia in maniera stealth ai nemici (il guardiano si frappone tra te e un santuario), ma introduce pure, in maniera relativamente sicura, un nemico davvero tosto che presto dovremo affrontare.
- A proposito dei santuari, i primi 4 sono obbligatori.
- Sono enigmi ambientali brevi e semplici, praticamente delle test room di Portal.
- Hanno evidentemente l'unico scopo di introdurre al giocatore le meccaniche di base e un tutorial legato ad esso. "Tutorial" velati, ovviamente. Superando le prove dei santuari capisci da solo come funzionano le varie meccaniche.
- Una cosa fighissima è che... presente che gli altri giochi open world hanno praticamente un GPS che ti dice di volta in volta dove devi recarti e che segna tutti i punti di interesse?
- "Che senso ha avere un open world se la struttura è così lineare?" obiettano molti.
- BOTW capisce questa cosa.
- Il gioco, a parte in alcuni momenti, non ti mette segnalini sulla mappa da seguire. Sei tu che devi mettere i segnalini.
- Usando il canocchiale è possibile notare vari punti di interesse, anche da moooooooolto lontano. E poi si possono piazzare i segnalini dove si nota qualcosa di interessante.
- Hai notato una casa nei boschi e vuoi vedere cose c'è dentro? Piazzaci un segnalino e vai a vedere.
- Questo processo vale anche per cose importanti, come i santuari.
- Per dire, ad un certo punto un personaggio ti dà appuntamento in un posto molto specifico (è un'evento essenziale per proseguire nel gioco), ma non ti dice esattamente dove e non ti piazza un segnalino sulla mappa. Però, quello che dice ti fa capire comunque dove devi piazzare il segnalino.
- Insomma, il giocatore è molto autonomo, responsabile di sè stesso, e pure la progressione è molto a sua discrezione.
- Vi ricordate quando mi lamentavo delle intro lunghissime degli Zelda (soprattutto TP)?
- Arrivato alla prima cutscene di BOTW, ho realizzato di aver finito l'introduzione.
- Ci ho messo 5 ore (credo che avrei potuto metterci un bel po' di meno meno in realtà, ma ho cazzeggiato parecchio)..
- In pratica, la demo dell'E3 è l'introduzione di questo gioco. Ed è fantastica. Introduce perfettamente tutte le meccaniche di base, ma lo fa senza tutorial pallosi e dialoghi che non finiscono più.
- Dopo quasi 7 ore di gioco, sono ancora nella zona iniziale. Credo di aver esplorato a fondo quella parte della mappa, ma non ne sono sicurissimo.
- Secondo Nintendo, quella zona rappresenta solo l'1-2% dell'intero gioco.
- Devo ammettere che un difetto c'è.
- Gli inventari da gestire sono una tortura cinese.
- Mi fanno rimpiangere quel brevetto, quello dei tasti dorsali a mò di rotella del mouse.
- Vi spiego, puoi cambiare ogni oggetto dell'equipaggiamento al volo: arma, scudo, frecce, arco.
- praticamente per cambiare strumenti devi tenere premuto verso una direzione specifica il dpad e mentre tieni premuto, con la levetta destra navighi in un menù rapido.
- forse a parole pare ok, ma in pratica ti incasina un po'
- perché non solo devi ricordarti la direzione da premere, ma se hai l'arco in mano e vuoi cambiare, non so, lo scudo, se premi il dpad ti porta o alla selezione delle frecce o alla selezione dell'arco.
- quindi devi togliere il menù, riporre l'arco, ricordarti di nuovo la direzione giusta e selezionare
- è macchinoso. Già il fatto che non sia facile da spiegare a parole la dice lunga.
- Concludo parlando dell'impianto sonoro.
- Il sound design è fantastico, ogni sfx è davvero godurioso da ascoltare. Adoro soprattutto il suono che fanno le scarpate di Link sui vari tipi di terreno.
- L'utilizzo della musica credo sia assurdamente innovativo, mi piace molto questo aspetto. È estremamente dinamica.
- Per la maggior parte del tempo c'è un silenzio con suoni ambientali, o musiche molto discrete e pacate in sottofondo.
- Nei momenti salienti, tipo durante le battaglie, esce fuori la musica, che si fa sempre più intensa.
- Avere musica vistosa solo in certi momenti, aumenta l'impatto che la colonna sonora riesce ad avere sul giocatore.
- La musica è insomma 100% al servizio del gameplay.
- Viene anche usata come ricompensa, finito un combattimento si sente una scarica finale di note molto intensa che davvero ti dà la carica. È praticamente un jingle per la vittoria.
- A proposito, dettaglio minore: ci sono zone con nemici che proteggono uno scrigno. Una volta ripulite le zone, si sente uno strano sfx: una campanella che suona tre volte.
- Per intenderci, quelle dei match di pugilato: DING DING DING
- È stupidissima questa cosa, ma ci sta benissimo lol
- Tirando le somme, BOTW potrebbe essere il mio Zelda preferito. Ma a me Zelda non è mai piaciuto un granché (li giocavo, ma insomma, eh), quindi questa non è un'impresa poi così eccezionale.
- Quindi oso: potrebbe diventare il mio gioco preferito di sempre, incontrastato.
È figo il fatto che non esiste un percorso predefinito, è davvero un open world. Ma in realtà, più o meno c'è un percorso. Nel senso, se trovi dei nemici che ti ammazzano in un colpo e ai quali levi uno schifezzino di vita per volta, capisci che non sei ancora abbastanza preparato per quell'area e ne cerchi una più accessibile. Però se sei abbastanza perseverante e hardcore, puoi comunque decidere di andarci. Un po' come puoi andare direttamente dal boss finale una volta finita l'intro.
E dando così tanta libertà, hanno pure reso il gioco più accessibile: se proprio non ce la fai a superare una zona... puoi cambiare obiettivo. Non sei obbligato a fare una determinata cosa. Se un nemico è troppo difficile, abbandona l'area e trovane una alla tua portata. Il tutto funziona molto bene.
Ho ripreso a giocarci dopo due giorni da 5 minutii e sono già in estasi. Sono finalmente uscito dal great plateau.
C'era un temporale violentissimo, "chissene" pensavo. Stavo volando verso il mio prossimo obiettivo quando all'improvviso ho visto una cosa. Mi sono voluto fermare a controllare e BOOOM. Ho fatto una c*****a ed è esploso tutto. Mi rimane un mezzo cuoricino.
Mi curo veloce ma arrivano dei boblin, 4. No big deal, li affronto, ma mi si rompe la clava che sto usando. Cambio arma e mi rendo conto che ho solo armi di acciaio. E c'è il temporale. Rischio di farmi colpire da un tuono così.
E allora realizzo che c'è solo una cosa da fare: sscappare senza tenere armi in mano. E ad un certo punto mi stava inseguendo mezzo mondo. Compreso un cinghiale perché, insomma, perché no?
All'improvviso smette di piovere e posso combattere di nuovo. E quando li ho uccisi tutti, gnnnn, che soddisfazione.
Cosa diamine non è questo gioco ragazzi? Seriamente, in 5 minuti è accaduto tutto questo. La varietà di situazioni è allucinante ed è tutto molto "naturale".
Comunque, botw mi manda ufficialmente nel panico. Cioè, è troppo grande, non riuscirò mai a vedere tutto, ci vorranno mesi.
Camminavo e ogni due per tre "VOGLIO VEDERE QUELLO". E ho subito finito i segnalini. Cinque segnalini sono troppo pochi, dannazione.
Non credo finirò botw prima di giugno lol Ti ci perdi. E non lo dico per dire, non è una frase fatta, ti ci perdi serio. Pensi "ok, ora faccio le cose seriamente", ma subito vedi qualcosa che ti distrae e cambi obiettivo. Assurdo quanto ci sia da vedere e da fare.
Madonna, l'esplorazione in botw dà troppe soddisfazione. Ero finito in un'area con 5 grublin, che sono dei moblin cazzutissimi. Sconfitti tutti, ho trovato un'arma fighissima. E sconfiggerli non è stato facile. Mi sento così compiaciuto gnnnnn.
Insomma, è davvero fantastico. Le uniche cose che "meh":
- Il control scheme è macchinoso, praticamente ogni tasto è utilizzato e imbrogliarsi non è difficile. Poco intuitivo, specialmente per gli standard di Nintendo. Dare la possibilità di mappare i tasti forse avrebbe aiutato.
- I cavalli. Sono fighi, eh, ma hanno un'AI che certe volte rompe, si imbizzariscono per ogni cosa. Non è facile far fare al cavallo ciò che si vuole, specie se è uno che avete appena incontrato. A meno che non ci si trovi in una pianura sterminata, non vale la pena di andare a cavalcare.
- Il frame rate fa DAVVERO pena, ed è un grossissimo problema. Il gioco in sè è così buono che mi fa sorvolare su questo punto, ma eh.
- Appena iniziato il gioco, prime paranoie: "Owww, questo frame-rate è davvero pessimo, pure peggio di quel che mi aspettavo", "Owww, la grafica in video pareva un po' meglio, guarda che pixelloni, l'immagine è sporchissima".
- Poi però ho cominciato a giocare.
- All'inizio, il gioco indica un punto verso il quale ti devi dirigere, ma io prima di andare lì volevo esplorare tutto l'esplorabile.
- Dopo un'ora abbondante penso di aver visto tutto.
- Ottengo la mappa e mi accorgo di essere rimasto tutto il tempo in una piccola porzione della zona iniziale (tipo, meno di un quarto della superificie totale).
- La schermata della mappa mostra la dimensione dell'intero mondo di gioco, seppure sia tutto oscurato oltre alla prima zona.
- Penso "questo gioco è enorme".
- Poi però mi accorgo che la mappa è ancora un poco zoomata.
- è ancora più grande di quel che pensavo.
- Prendere familiarità con il mondo di gioco e mapparselo mentalmente è straordinariamente semplice, perché ogni tot ci sono degli elementi visivi distintivi e caratteristici che non sono difficili da ricordare. Orientarsi è facile, pure senza mappa.
- Prima ancora delle dimensioni del mondo, comunque, c'è un'altra cosa che mi ha colpito.
- Il combat system. Dei combat system degli Zelda moderni ne ho parlato (male) giusto due giorni fa in un altro post.
- Questo combat system è più semplice di quello degli altri Zelda moderni, ma al contempo è pure più complesso.
- Puoi approcciarti ai vari nemici in una miriade di modi diversi.
- Quella roba del "aspetta-attacca" non esiste più, puoi facilmente rompere la guardia avversaria, spingerli ad aprirsi da soli o semplicemente aggirarli e colpirli dove sono scoperti.
- I nemici comuni, cioè i Bokoblin, i Keese, i Chu Chu e i Boblin (lo so che ho detto di non essere un fan di Zelda, non so nemmeno io come faccio a ricordarmi a memoria i nomi dei nemici) sono facilissimi da abbattere, ma richiedono comunque un certo grado di attenzione. Un po' come in Zelda 1, lì pure i nemici di bassa lega potevano rappresentare un serio pericolo se non ti impegnavi.
- Insomma, il gioco riesce a tenerti sull'attenti molto facilmente.
- Ad un certo punto incontro un tipo di Bokoblin diverso dagli altri.
- Lo approccio come gli altri e... mi ammazza in un colpo (3 cuori).
- Ci faccio tre game over in quel punto, ma non desisto.
- Quando muori, comunque, respawni sempre non troppo lontano da dove sei morto. La morte non mi pare avere alcun genere di conseguenza per ora.
- Insomma, torno ad affrontare il Bokoblin c***uto. Mi preoccupo di schivare, di non rimanere in offensiva per troppo a lungo, eccetera.
- A questo punto mi pare di stare giocando a Dark Souls, anche perché sto usando un'arma pesante, l'ascia, che attacca con un leggero ritardo rispetto alla pressione del tasto (perché Link deve sollevarla eccetera).
- La vita del nemico cala lentamente,
- La battaglia è intensa, adrenalinica, pure lunghina (un minuto sarà durata).
- Ed è un dannatissimo nemico comune. M'è parso quasi un miniboss.
- Una volta battuto, mi sento davvero appagato. Ho percepito una scarica pesante di dopamina passare per il mio cervello. Non sto nemmeno esagerando. E mi sono dovuto un attimo fermare a riprendere fiato e a sorridere come un beota, perché è stato divertentissimo.
- A mani basse, la miglior battaglia che abbia mai affrontato in uno Zelda, combattere con quel nemico comune è stato più entusiasmante e coinvolgente di abbattere boss enormi in altri giochi della serie.
- Quel primato è durato pochissimo, comunque, perché poco dopo ho trovato un boss enome.
- È quella mostruosità di pietra, l'avrete di sicuro vista in qualche video.
- I video gameplay non fanno giustizia, affrontarlo in prima persona è un'esperienza che ti segna.
- In pratica ora sto giocando a Shadow of the Colossus.
- Anche questo mi ammazza in un colpo.
- Dai video che avevo visto sapevo che erano necessari bombe e martello, ma io non avevo nulla del genere ancora.
- Provo comunque ad affrontarlo.
- Le battaglie richiedono al giocatore di tenere in considerazione il proprio inventario nella sua interzza, non solo uno o due strumenti per volta da alternare, come negli altri Zelda.
- Devi cambiare di continuo armi e strategia insieme, qualsiasi sia il nemico contro il quale si sta combattendo
- 3 minuti abbondanti di battaglia tesissimi.
- Lo batto e sento un'altra scarica di dopamina, una così forte che mi sembra di stare avendo un orgasmo o cose del genere.
- ok, forse ora sto esagerando, ma rende l'idea.
- Quello che voglio dire è che questo gioco è estremamente appagante.
- A proposito, parliamo di altro, oltre che del combat system.
- Questo gioco mi dà un po' un feeling da Mario 64.
- Nel senso, in Mario 64 è divertente anche solo cazzeggiare in giro, perché le meccaniche di base sono davvero solide.
- Come dice Miyamoto, "in un videogioco dev'essere diverttente anche solo muoversi".
- Esplorare a vuoto, senza un obiettivo in mente, è di fatto un sacco divertente... di nuovo, un po' come nel primo zelda.
- Anche perché esplorando e uccidendo nemici trovi o ottieni risorse di vario genere che possono essere utili per la sopravvivenza, o con i quali potrebbe essere divertente sperimentare. O entrambi.
- E sì, c'è un sacco di spazio per la sperimentazione, sia per quando si esplora, sia per quando si combatte. Le meccaniche del gioco sono davvero versatili quanto sembrano.
- E sì, BOTW è essenzialmente un survival. Uno fatto molto bene, però.
- C'è persino il crafting: cucinando ottieni pozioni, cose da mangiare e altra roba.
- E anche qui c'è un sacco di spazio per la sperimentazione, puoi mischiare un sacco di roba insieme. Le combinazioni sembrano essere numerose.
- Questo aspetto del gioco un po' stimola il lato creativo del giocatore.
- Mentre esploravo, comunque, ho trovato il rottame di un guardiano ancora funzionante (anche questo lo avrete visto nei video).
- Può spararmi addosso, da distanze assurde pure (devi trovare copertura per non farti vedere), mi ammazza in un colpo, ma non può camminare.
- Realizzo improvvisamente che se potesse farlo, sarei già morto
- Probabilmente il nemico più c***uto, spaventoso e pericoloso che abbia mai visto in un videogioco.
- Anche perché pure con le frecce esplosive gli faccio pochissimi danni.
- Mettere questo guardiano qui è un'intelligentissima scelta di design. Non solo insegna velatamente al giocatore come ci si approccia in maniera stealth ai nemici (il guardiano si frappone tra te e un santuario), ma introduce pure, in maniera relativamente sicura, un nemico davvero tosto che presto dovremo affrontare.
- A proposito dei santuari, i primi 4 sono obbligatori.
- Sono enigmi ambientali brevi e semplici, praticamente delle test room di Portal.
- Hanno evidentemente l'unico scopo di introdurre al giocatore le meccaniche di base e un tutorial legato ad esso. "Tutorial" velati, ovviamente. Superando le prove dei santuari capisci da solo come funzionano le varie meccaniche.
- Una cosa fighissima è che... presente che gli altri giochi open world hanno praticamente un GPS che ti dice di volta in volta dove devi recarti e che segna tutti i punti di interesse?
- "Che senso ha avere un open world se la struttura è così lineare?" obiettano molti.
- BOTW capisce questa cosa.
- Il gioco, a parte in alcuni momenti, non ti mette segnalini sulla mappa da seguire. Sei tu che devi mettere i segnalini.
- Usando il canocchiale è possibile notare vari punti di interesse, anche da moooooooolto lontano. E poi si possono piazzare i segnalini dove si nota qualcosa di interessante.
- Hai notato una casa nei boschi e vuoi vedere cose c'è dentro? Piazzaci un segnalino e vai a vedere.
- Questo processo vale anche per cose importanti, come i santuari.
- Per dire, ad un certo punto un personaggio ti dà appuntamento in un posto molto specifico (è un'evento essenziale per proseguire nel gioco), ma non ti dice esattamente dove e non ti piazza un segnalino sulla mappa. Però, quello che dice ti fa capire comunque dove devi piazzare il segnalino.
- Insomma, il giocatore è molto autonomo, responsabile di sè stesso, e pure la progressione è molto a sua discrezione.
- Vi ricordate quando mi lamentavo delle intro lunghissime degli Zelda (soprattutto TP)?
- Arrivato alla prima cutscene di BOTW, ho realizzato di aver finito l'introduzione.
- Ci ho messo 5 ore (credo che avrei potuto metterci un bel po' di meno meno in realtà, ma ho cazzeggiato parecchio)..
- In pratica, la demo dell'E3 è l'introduzione di questo gioco. Ed è fantastica. Introduce perfettamente tutte le meccaniche di base, ma lo fa senza tutorial pallosi e dialoghi che non finiscono più.
- Dopo quasi 7 ore di gioco, sono ancora nella zona iniziale. Credo di aver esplorato a fondo quella parte della mappa, ma non ne sono sicurissimo.
- Secondo Nintendo, quella zona rappresenta solo l'1-2% dell'intero gioco.
- Devo ammettere che un difetto c'è.
- Gli inventari da gestire sono una tortura cinese.
- Mi fanno rimpiangere quel brevetto, quello dei tasti dorsali a mò di rotella del mouse.
- Vi spiego, puoi cambiare ogni oggetto dell'equipaggiamento al volo: arma, scudo, frecce, arco.
- praticamente per cambiare strumenti devi tenere premuto verso una direzione specifica il dpad e mentre tieni premuto, con la levetta destra navighi in un menù rapido.
- forse a parole pare ok, ma in pratica ti incasina un po'
- perché non solo devi ricordarti la direzione da premere, ma se hai l'arco in mano e vuoi cambiare, non so, lo scudo, se premi il dpad ti porta o alla selezione delle frecce o alla selezione dell'arco.
- quindi devi togliere il menù, riporre l'arco, ricordarti di nuovo la direzione giusta e selezionare
- è macchinoso. Già il fatto che non sia facile da spiegare a parole la dice lunga.
- Concludo parlando dell'impianto sonoro.
- Il sound design è fantastico, ogni sfx è davvero godurioso da ascoltare. Adoro soprattutto il suono che fanno le scarpate di Link sui vari tipi di terreno.
- L'utilizzo della musica credo sia assurdamente innovativo, mi piace molto questo aspetto. È estremamente dinamica.
- Per la maggior parte del tempo c'è un silenzio con suoni ambientali, o musiche molto discrete e pacate in sottofondo.
- Nei momenti salienti, tipo durante le battaglie, esce fuori la musica, che si fa sempre più intensa.
- Avere musica vistosa solo in certi momenti, aumenta l'impatto che la colonna sonora riesce ad avere sul giocatore.
- La musica è insomma 100% al servizio del gameplay.
- Viene anche usata come ricompensa, finito un combattimento si sente una scarica finale di note molto intensa che davvero ti dà la carica. È praticamente un jingle per la vittoria.
- A proposito, dettaglio minore: ci sono zone con nemici che proteggono uno scrigno. Una volta ripulite le zone, si sente uno strano sfx: una campanella che suona tre volte.
- Per intenderci, quelle dei match di pugilato: DING DING DING
- È stupidissima questa cosa, ma ci sta benissimo lol
- Tirando le somme, BOTW potrebbe essere il mio Zelda preferito. Ma a me Zelda non è mai piaciuto un granché (li giocavo, ma insomma, eh), quindi questa non è un'impresa poi così eccezionale.
- Quindi oso: potrebbe diventare il mio gioco preferito di sempre, incontrastato.
È figo il fatto che non esiste un percorso predefinito, è davvero un open world. Ma in realtà, più o meno c'è un percorso. Nel senso, se trovi dei nemici che ti ammazzano in un colpo e ai quali levi uno schifezzino di vita per volta, capisci che non sei ancora abbastanza preparato per quell'area e ne cerchi una più accessibile. Però se sei abbastanza perseverante e hardcore, puoi comunque decidere di andarci. Un po' come puoi andare direttamente dal boss finale una volta finita l'intro.
E dando così tanta libertà, hanno pure reso il gioco più accessibile: se proprio non ce la fai a superare una zona... puoi cambiare obiettivo. Non sei obbligato a fare una determinata cosa. Se un nemico è troppo difficile, abbandona l'area e trovane una alla tua portata. Il tutto funziona molto bene.
Ho ripreso a giocarci dopo due giorni da 5 minutii e sono già in estasi. Sono finalmente uscito dal great plateau.
C'era un temporale violentissimo, "chissene" pensavo. Stavo volando verso il mio prossimo obiettivo quando all'improvviso ho visto una cosa. Mi sono voluto fermare a controllare e BOOOM. Ho fatto una c*****a ed è esploso tutto. Mi rimane un mezzo cuoricino.
Mi curo veloce ma arrivano dei boblin, 4. No big deal, li affronto, ma mi si rompe la clava che sto usando. Cambio arma e mi rendo conto che ho solo armi di acciaio. E c'è il temporale. Rischio di farmi colpire da un tuono così.
E allora realizzo che c'è solo una cosa da fare: sscappare senza tenere armi in mano. E ad un certo punto mi stava inseguendo mezzo mondo. Compreso un cinghiale perché, insomma, perché no?
All'improvviso smette di piovere e posso combattere di nuovo. E quando li ho uccisi tutti, gnnnn, che soddisfazione.
Cosa diamine non è questo gioco ragazzi? Seriamente, in 5 minuti è accaduto tutto questo. La varietà di situazioni è allucinante ed è tutto molto "naturale".
Comunque, botw mi manda ufficialmente nel panico. Cioè, è troppo grande, non riuscirò mai a vedere tutto, ci vorranno mesi.
Camminavo e ogni due per tre "VOGLIO VEDERE QUELLO". E ho subito finito i segnalini. Cinque segnalini sono troppo pochi, dannazione.
Non credo finirò botw prima di giugno lol Ti ci perdi. E non lo dico per dire, non è una frase fatta, ti ci perdi serio. Pensi "ok, ora faccio le cose seriamente", ma subito vedi qualcosa che ti distrae e cambi obiettivo. Assurdo quanto ci sia da vedere e da fare.
Madonna, l'esplorazione in botw dà troppe soddisfazione. Ero finito in un'area con 5 grublin, che sono dei moblin cazzutissimi. Sconfitti tutti, ho trovato un'arma fighissima. E sconfiggerli non è stato facile. Mi sento così compiaciuto gnnnnn.
Insomma, è davvero fantastico. Le uniche cose che "meh":
- Il control scheme è macchinoso, praticamente ogni tasto è utilizzato e imbrogliarsi non è difficile. Poco intuitivo, specialmente per gli standard di Nintendo. Dare la possibilità di mappare i tasti forse avrebbe aiutato.
- I cavalli. Sono fighi, eh, ma hanno un'AI che certe volte rompe, si imbizzariscono per ogni cosa. Non è facile far fare al cavallo ciò che si vuole, specie se è uno che avete appena incontrato. A meno che non ci si trovi in una pianura sterminata, non vale la pena di andare a cavalcare.
- Il frame rate fa DAVVERO pena, ed è un grossissimo problema. Il gioco in sè è così buono che mi fa sorvolare su questo punto, ma eh.
Ci sto giocando da Lunedì, ma non so dirvi se mi sta piacendo o meno. Si alternano momenti di divertimento/coinvolgimento a momenti di frustrazione. Le novità a momenti mi esaltano a momenti mi fanno schifo perché 'non sono in stile Zelda'. Boh, non so che pensare di questo gioco, davvero, sono confuso.
Comunque la mappa é gigantesca, fin troppo. Io mi perdo spesso e volentieri, avendo 0 senso di orientamento.
Comunque la mappa é gigantesca, fin troppo. Io mi perdo spesso e volentieri, avendo 0 senso di orientamento.
Ragazzi, vi sta piacendo il gioco? Ci state giocando? Io dopo circa 7 giorni in cui l'ho spolpato per bene sto iniziando a perdere un po' di interesse. Alcuni aspetti che rendono il gioco più realistico (se tieni un'arma di metallo durante un temporale prendi la scossa, se piove arrampicarsi é più difficile, la stamina, le distanze più grandi da percorrere ecc.) alla lunga vengono a noia. Inoltre, nonostante ci siano molte cose da fare, ci sono certe zone vuote, senza nulla. Le sidequest sono molto standard (vai al punto X, vai a prendermi 10 unità di X ecc.) e ce ne sono poche fiche come quelle vecchie.
Preso da solo penso che sia un ottimo gioco, ma paragonato agli altri Zelda per me non regge il confronto.
Preso da solo penso che sia un ottimo gioco, ma paragonato agli altri Zelda per me non regge il confronto.
È... strano. XD Questo è il mio primissimo open world, non mi aspettavo potesse prendermi così tanto. Ogni volta nel mondo di gioco trovo altre cose da fare e senza rendermene conto gioco intere ore in una giornata. La fisica è così curata che vari enigmi si possono risolvere nei modi più disparati, ed è una cosa che apprezzo, sono sempre stato contrario a quelli lineari o con una sola soluzione. Una cosa che invece non apprezzo sono alcuni sacrari messi tanto per fare numero: finora ne avrò trovati quasi una decina che proponevano una "prova di forza", ovvero un banalissimo combattimento con un nemico.
Probabilmente può diventare uno dei miei Zelda preferiti finché resta un'eccezione, ma non so quanto ci tengo a vedere la serie prendere definitivamente questa direzione...
Probabilmente può diventare uno dei miei Zelda preferiti finché resta un'eccezione, ma non so quanto ci tengo a vedere la serie prendere definitivamente questa direzione...
Anche a me prende moltissimo, anche se ammetto che ci sono stati alcuni momenti in cui alcune meccaniche di gioco mi sono venute a noia (la stamina e la pioggia/temporale si aggiudicano il primo posto). Nonostante tutto, però, é un gioco che mi sta piacendo molto... ho giocato ben 85 ore in 15 giorni!Zackee ha scritto:...
Peró sento di preferire la formula classica per vari motivi, me cito giusto alcuni: sidequest più complesse, personaggi più sviluppati, dungeon più complessi e ispirati... e tanto altro. Spero che la formula classica non venga abbandonata, ma devo ammettere che mi piacerebbe rivedere la formula di BoTW in un gioco in stile Wind Waker: un mare sconfinato e tantissime isole da esplorare.
- SPOILER | Mostra
Adesso devo solo prendere Switch, il che significa tra qualche mese
Finito con 100 e passa ore.
Avrei così tanto da dire quindi evito di dilungarmi, mi limiterò a dire che é davvero un gran bel gioco, anche se di Zelda ha solo il nome e poc'altro.
É un capolavoro, ma non la perfezione fatta a gioco. Ha i suoi difetti e le sue fasi frustranti, per questo per me non é un gioco da 10.
Aspetto con curiosità i DLC!
Avrei così tanto da dire quindi evito di dilungarmi, mi limiterò a dire che é davvero un gran bel gioco, anche se di Zelda ha solo il nome e poc'altro.
É un capolavoro, ma non la perfezione fatta a gioco. Ha i suoi difetti e le sue fasi frustranti, per questo per me non é un gioco da 10.
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Vi ricordo la sfida:
Non penso che vinceremo, ma facciamoci sentire. Partecipate se vi va e condividete con chi vi va.Gente, appello a tutti gli utenti del MC! Stiamo partecipando a questa sfida tra siti in cui vince la community che fa più post. Vorrei che partecipaste tutti, ma se non usate Facebook o Twitter o non vi va non vi preoccupate. Basta dire qualcosa di positivo su Zelda: Breath of the Wild (una ragione per cui lo volete o, se lo avete già, una ragione per cui vi piace). Qui trovate le regole e un esempio: http://www.mariocastle.it/forum/viewtopic.php?t=9201
Un messaggio dallo staff
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