Ooooh, i bei tempi in cui lavoravo alla mia tesina e aiutavo metà classe a pensarne una!
Allora, ti do vari consigli, che però sono più legati a come i miei docenti volevano le tesine, quindi non so quanto si possano applicare ai tuoi.
Il primo è: l'argomento base non deve essere un pretesto per collegare materie scolastiche, deve essere un qualcosa di cui, teoricamente, dovresti essere in grado di discutere da solo. Poi, quasi "casualmente", parlando di quell'argomento ti puoi agganciare ad un argomento che rientra nella materia X, dando così il via ad una catena di riferimenti.
Poi: sì, cerca di inserire più materie possibili, e sia scientifiche che umanistiche, ma non è necessario che vi siano TUTTE le materie. Meglio una tesina con poche materie effettivamente collegate piuttosto che una con tutte le materie messe a casaccio.
Inoltre, se tu inserisci argomenti extra-curricolari alla tesina, di solito si fa un figurone, quindi se ad esempio di una materia vedi come miglior collegamento una cosa che non sta il programma non aver paura ad inserirla!
Materie come letteratura italiana, inglese, storia e filosofia spesso vanno a braccetto, sono molto facili da collegare. Se riesci ad agganciarne una di queste, le agganci praticamente tutte. Le materie scientifiche sono un po' più complicate in effetti, però con buoni argomenti e magheggi si possono inserire coerentemente.
Ad esempio: perché anziché parlare dei mondi paralleli, non parli del concetto di parallelo, estendendolo poi ai mondi/universi? La sfumatura di significato è leggermente diversa, ma così hai possibilità più ampie. Partirei con il concetto geometrico di parallelismo (matematica), per poi passare a fisica, con ben due opzioni:
1. Non accenni le geometrie non euclidee, e parli della teorie delle stringhe che porta agli universi paralleli;
2. Parli dell'esistenza delle geometrie non euclidee, e parli della relatività generale di Einstein.
Dalla seconda opzione puoi parlare di vari tipi di corpi celesti (scienze), magari mettendo l'accento sulla questione gravitazionale.
Poi spieghi come il concetto di parallelo si possa vedere non solo in scienze, ma anche nella storia e nella letteratura: da lì puoi sceglierti qualunque periodo storico (storia) in cui sono presenti più correnti filosofiche (filosofia) che si sono sviluppate, e poi parlare degli sviluppi paralleli della letteratura italiana e inglese, e stesso discorso si può applicare alle correnti artistiche. Un esempio al volo: Oscar Wilde e Gabriele D'Annunzio sono i massimi rappresentanti dell'edonismo di fine '800 in UK e in Italia, ma nonostante ciò sono molto differenti - e spieghi perché.
Un altro paio di consigli, più sull'esecuzione:
- i professori vanno matti per le mappe concettuali e per le presentazione in Powerpoint
- solitamente l'esposizione della tesina dovrebbe essere di circa 10-15 minuti. Meglio finire un po' prima che un po' dopo, la sintesi viene considerata una virtù.
That is not dead which can eternal lie, and with strange aeons, even death may die.