Tattarattà!
Attenzione! Questa recensione contiene spoiler! Ricordi quella volta che hai risposto alle domande di Pokémon Mystery Dungeon senza guardare e ti è uscito Skitty? Beh, se continui a leggere senza aver finito il gioco te ne pentirai allo stesso modo.
Dunque, Dream Team è il quarto capitolo della saga Mario & Luigi, iniziata (lezione di storia) nel 2003 su GBA con Superstar Saga, continuata su DS con Fratelli nel Tempo nel 2006 e con Viaggio al Centro di Bowser nel 2009 (fine lezione di storia). Quando ho visto il primo trailer la grafica 3D mi ha incuriosito, ma non mi ha violentato nell'anima come è successo con i nuovi Pokémon.
Comunque l'ho preso, l'ho giocato, ed ecco qui.
Trama: Mario, Luigi, Peach e Mastro Toad vengono contattati da una specie di mongolfiera contenente un Fido Blocco (ma Fido Blocco non gliel'aveva regalato a Bowser? Magari è un altro) che li invita sull'Isola Guanciale, un Département d'Outre-Mer del Regno dei Funghi, a vacanzare. Non sanno però che l'Isola è minacciata dal... coso Inkubak! Una specie di fantasma degli incubi che ha intrappolato i Guancialini, gli storici abitanti dell'Isola, nel mondo onirico, e vuole (indovinate un po') conquistare il mondo...
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Comunque... oltre a tutti questi vecchi amici, si incontra un nuovo amico, Sognoberto, il principe dei Guancialini, che è il primo a liberarsi dal mondo onirico, e grazie a lui si scopre che Luigi ha l'abilità, dormendo, di aprire un portale per il mondo onirico, dove sono imprigionati tutti i Guancialini. All'interno dei sogni di Luigi, Mario andrà in giro da solo? Certo che no, gli verrà affiancato Oniriluigi, la versione sognolosa di Luigi, che è molto legata a lui, infatti quando Luigi sale di livello nei sogni sale di livello anche nella vita. Fortunato, eh? Inkubak, nel frattempo fa la conoscenza di Bowser e i due si alleano e ovviamente rapiscono Peach. Toccherà ai fratelli Mario salvare la situazione.
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Per quel povero cuscino non c'è stato scampo...
Beh, è un gran gioco, su questo non ci piove. L'Isola Guanciale è un bel posto, con tutto quello che ci si aspetta da un gioco di Mario: città, pianure, grotte, spiagge, deserti, montagne, Castelli di Bowser, insomma, siamo a casa.
Il fulcro del gioco tornano a essere i Mario Bros., senza altri personaggi come i Baby o Bowser. Che a Bowser ci arriveremo anche qui.
I fratelli possono attaccare in diversi modi, oltre ai classici salto e martello abbiamo una vasta gamma di attacchi specialissimi e molto fighi da vedere. Sì, quasi tutti gli attacchi e i boss di questo gioco sono fighissimi ed epicissimi.
La prima volta. Sì, perché è figo vedere il Kamek rosso che ti scopa (cioè ti attacca con una scopa gigante, malizioso SRSLUI ), ma poi vabbè una volta, vabbè due volte, poi dici basta, e fammelo ammazzare 'sto magazzo! E quando compare la scopa pensi: "Oh no, n'altra volta sto attacco che ci mette un'ora!" E questo problema nelle battaglie giganti viene... ingigantito
Sì, perché come il buon Bowser nel capitolo precedente poteva diventare enorme se si trovava in pericolo grazie a Mario e Luigi che intervenivano manualmente sulle ghiandole surrenali del Koopa, qui è il Baffetto Verde Oniriuigi a poter diventare gigante quando è in pericolo per proteggere il suo fratellozzo. E le battaglie giganti, come nel gioco precedente, si fanno girando il 3DS di lato e usando vari comandi.
Però.
Le mosse usate durante queste battaglie sono un qualcosa di epico. Sul serio, da rimanere a fissare lo schermo così ---> L'unico problema è che, come ho detto, certe mosse sono epiche quando le vedi una volta, massimo due, poi diventano ripetitive. Le battaglie giganti sono più che altro dei filmati interattivi, dove devi fare la cosa giusta al momento giusto, e questo sapete cosa mi ricorda?
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Non metto in dubbio la spettacolarità e l'epicità di tutto ciò, ma spesso ricordarsi tutti i comandi, evitare tutti gli attacchi ed eseguire tutte le mosse speciali non è cosa da poco.
Mappassiamo ai personaggi.
I Mario Bros. sono sempre gli stessi, con le loro facce buffe e gli "assolopottolopattolopettolo" sparsi qua e là; Peach è la solita damigella in pericolo (solo che qua mi è sembrata un po' più ingenua del solito, a voi no?) e Bowser.
Oh, Bowser! Tu sì che sei un figo! Finalmente qui Bowser l'ha smessa di essere la solita vittima di un cattivo più grande, ma è lui che prende in giro Inkubak abbandonandolo quando ormai ha la vittoria in tasca. Bravo, Bowser! Basta farti fregare! Questo sì che è un tiro degno di un tartarugone spinoso come te!
L'unico personaggio inutile è il Dr. Abbiocco, il proprietario (?) dell'Isola, un vecchio narcolettico che non serve a niente, anzi, si addormenta mentre parla.
Oh e una menzione speciale la merita Faberletto! Diamo il benvenuto al primo personaggio apertamente gay della Nintendo!
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Ecce homo
Ok, perché gay? Prima di tutto quella posa da concorrente di X-Factor, secondo: la prima volta che appare gli compaiono dei cuoricini mentre parla con Sognoberto, e lui dice chiaramente: "Faberletto ha delle inclinazioni un po' particolari". Per non parlare di quando vuole dormire su Mario e Luigi e quando insegue Sognoberto per dormire su di lui mentre Luigi fa così ---> :yay:
Ovviamente non ho nulla contro i gay
Altre cose a caso... ah sì, i Fire Bros.
Qui appaiono i Fire Bros., ma disgraziatamente vengono chiamati "Fuoco Bros." Questo mi ha infastidito più del dovuto perché significa dare ragione a quel mondezzaio che è Paper Mario: Sticker Star
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Muori, "Fuoco"! "Fire" regna!
E poi, on a side note, certe volte i tempi di caricamento tra una schermata e l'altra possono essere un po' lunghi, ma ci si abitua presto.
Inoltre, quando si muore in battaglia, non si è più obbligati a ricominciare dall'ultimo salvataggio, ma dall'inizio della battaglia o, ancora più sconvolgente, in modalità facile! Una modalità dove la difesa e l'attacco dei Mario Bros. sono aumentati del chissàquanto%. Ad alcuni potrebbe sembrare un po' troppo facile, e infatti lo è, ma è un buon modo per risolvere quel problema degli attacchi lunghi che ho detto prima. E non si può fare nelle battaglie giganti, cioè dove servirebbe di più accorciare i tempi. Vabbè.
IN CONCLUSIONEH!!
Lo consiglio questo gioco? Certo che sì! Porta la saga di Mario & Luigi su 3DS senza permettere a Miyamoto di distruggerla con la sua mania "POCA STORIAH!!1!" come è successo con quell'altro gioco.
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IO TI AMMAZ-!!!
Quindi! Che voto possiamo dare a Mario & Luigi: Dream Team Bros.? Io opterei per un bel
9/10
È la cosa della ripetitività degli attacchi a portarsi via quel punto, insieme alle altre cose negative che ho detto. Ma sono davvero poche, e se non vi dà fastidio imparare a memoria le mosse consideratelo pure un 10. Bene, io con questo vi saluto e buona serata a tutti.
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