Da ieri circola in rete questa notizia: Nintendo of America ha registrato il marchio di Mario & Luigi in Argentina. Qualcuno sostiene che questa sia l'indicazione dello sviluppo di un nuovo gioco.
Sia chiaro, desideriamo un nuovo Mario & Luigi più di chiunque altro, ma non possiamo fare disinformazione e illudervi per nulla: la registrazione del trademark non significa che esiste un gioco in sviluppo. Proprio per niente. Facciamo qualche ricerca per capire meglio la situazione.
1: I fatti
Partiamo dal principio: da dove viene la notizia?
Nintendo of America ha effettivamente registrato il marchio "Mario & Luigi" in Argentina il 9 gennaio 2020. Per verificare abbiamo consultato il database dei trademark argentini, e abbiamo trovato il famoso marchio che potete vedere voi stessi qui. Fin qui nessun problema.
Ieri, il 12 gennaio, il sito olandese "LetsGoDigital" ha scritto una notizia a riguardo, suggerendo che questo trademark potrebbe significare addirittura che la serie è salva, e che potrebbe arrivare su Nintendo Switch o su cellulari da un momento all'altro. Nintendo Life ha riportato la notizia e da allora decine di siti hanno ripetuto a pappagallo. Freniamo un momento.
2: Cosa NON significa il trademark
Nintendo, come ogni altra compagnia del settore, registra e rinnova i propri marchi in continuazione. Questo non significa mai che ci sono nuovi giochi in sviluppo.
Qualche esempio:
- Sempre in Argentina, cercando nello stesso database, possiamo scoprire che nel 2018 Nintendo of America ha rinnovato il marchio "Wii". Se non siete particolarmente ferrati nell'ambito videoludico, il Wii è stato pubblicato nel 2006, e no, non è stato pubblicato un nuovo Wii negli ultimi due anni senza che ce ne accorgessimo.
- Restiamo in Argentina: nel 2011 Nintendo of America ha registrato il marchio di "Eternal Darkness". Di nuovo, se non siete molto ferrati, Eternal Darkness è un gioco per Nintendo GameCube del 2002 che non è mai stato ripubblicato in alcun modo, né tramite Virtual Console, né con un remake, e non ha mai ricevuto alcun sequel.
- Ancora, sempre in Argentina: nel 2017 Nintendo of America ha rinnovato il marchio della "VIRTUALCONSOLE". Tempismo buffo, considerando che cinque mesi dopo Nintendo ha confermato di aver abbandonato il brand Virtual Console.
- Proviamo a fare il ragionamento inverso: è mai successo che un trademark venisse registrato in Argentina prima dell'annuncio del gioco? La risposta ovviamente è no. Super Mario Odyssey, per esempio, è stato annunciato il 13 gennaio 2017 e Nintendo of America ha registrato il marchio soltanto sei mesi dopo.
- Spostiamoci in Europa: nel 2018 Nintendo of Europe ha registrato il marchio di "Golden Sun" e puntualmente decine di siti hanno riportato la notizia come un evento degno di nota. L'amata serie di giochi di ruolo di Camelot purtroppo è inattiva dal 2010, dalla pubblicazione di Golden Sun: Dark Dawn per Nintendo DS, e a due anni di distanza non abbiamo ancora visto né un nuovo gioco, né una ripubblicazione degli originali.
- Un altro esempio dall'Europa: nel 2018 Nintendo of Europe ha registrato il marchio di "Rhythm Paradise". Anche questo è stato accolto con decine di notizie. Ormai potete intuire dove si va a parare: la serie di Rhythm Paradise è inattiva dal 2016 e non ha ricevuto alcun nuovo gioco.
Potremmo andare avanti, ma l'argomentazione a questo punto dovrebbe essere chiara.
Tenete in considerazione, inoltre, che Nintendo continuerà ad usare il nome "Mario & Luigi" con o senza la pubblicazione di nuovi giochi. Esistono sei giochi della serie tutt'ora in commercio: nell'eShop del Nintendo 3DS è ancora possibile acquistare Dream Team Bros., Paper Jam Bros., Superstar Saga + Scagnozzi di Bowser e Viaggio al centro di Bowser + Le avventure di Bowser Junior, e nell'eShop del Wii U è ancora possibile acquistare Superstar Saga e Fratelli nel Tempo.
3: Cosa significa allora?
Perché Nintendo of America avrebbe dovuto registrare "Mario & Luigi" proprio il 9 gennaio 2020 allora? Avanziamo un'ipotesi: semplicemente perché era appena scaduto il 6 gennaio 2020. Come sempre, Nintendo non vuole perdere mai la proprietà di un suo marchio. Lo hanno fatto per Golden Sun, lo hanno fatto per Eternal Darkness, figuriamoci se non lo fanno per uno spin-off di Mario che ha 6 giochi attualmente in commercio.
Tutto qui.
4: Quindi non vedremo mai più un nuovo Mario & Luigi? Mai e poi mai?
Non possiamo saperlo.
Di certo sappiamo che AlphaDream, il team di sviluppo di Mario & Luigi, ha dichiarato bancarotta lo scorso ottobre. Questo significa che non vedremo più un Mario & Luigi sviluppato da loro. A distanza di tre mesi il loro sito ufficiale è ancora chiuso. Siamo i primi ad amare il lavoro dello studio di Tokyo, e siamo i primi ad esserne tremendamente dispiaciuti.
È plausibile che Nintendo assegni la serie di Mario & Luigi a un team diverso? Ovvio. Per quanto ne sappiamo potrebbe annunciarlo pure domani, ma oggi semplicemente non esistono informazioni a riguardo. La realtà dei fatti è che la registrazione di un trademark non ha mai confermato né smentito in anticipo lo sviluppo di un gioco.
Nel migliore dei casi, insomma, i titoli del tipo "la serie di Mario & Luigi è salva?" sono un po' ingenui. Qualcuno magari fa leva sulla nostra sete di Mario RPG per avere un click in più. Di certo non ci stupiremo più se nel 2021 rinnoveranno per l'ennesima volta Eternal Darkness.