La classifica dei migliori Mario & Luigi

Ormai lo sapete, da queste parti amiamo i Mario RPG, e con l'arrivo imminente del nuovo Mario & Luigi: Fraternauti alla carica siamo tornati a pensare ai vecchi episodi della serie. Lo staff si è riunito per votare ciascuno gioco, e così siamo arrivati a formare una classifica dei nostri Mario & Luigi preferiti. Fateci sapere che cosa ne pensate!

Nota: sebbene i voti siano la media di tutto lo staff, questo articolo è stato scritto dal sottoscritto (Stormkyleis), pertanto conterrà dei punti di vista personali che non rispecchiano necessariamente l'opinione di tutti. Detto questo, siamo stati sorprendentemente d'accordo sulla maggior parte delle posizioni, eccetto i primi due posti che sono stati molto combattuti!

5. Mario & Luigi: Paper Jam Bros. (Voto medio: 6.8/10)

Lo staff si è espresso all'unanimità piazzando Mario & Luigi: Paper Jam Bros. all'ultimo posto.

Il gioco per Nintendo 3DS del 2015 non è male, ma ha poca fantasia e qualche difetto di troppo. In una serie nota per la qualità e l'originalità dei suoi mondi e personaggi, Paper Jam spicca negativamente perché propone solo elementi generici già visti e rivisti, senza mai colorare fuori dai bordi. Le ambientazioni e la storia risultano poco ispirate, e il cast di personaggi soffre della sindrome di "Toad dappertutto" in stadio avanzato.

Di buono c'è che il gameplay è divertente. La base è la solita che abbiamo imparato ad amare negli anni, e il ritmo è migliore rispetto a Dream Team (di cui parleremo tra poco). Certo, anche qui c'è qualche magagna, come le battaglie coi modelloni abbastanza banali e le statistiche non più personalizzabili al momento del level up, ma è comunque divertente.

C'è da dire anche che Paper Jam è un crossover tra Paper Mario e Mario & Luigi: un'idea brillante sulla carta, che però sa di occasione sprecata, perché prende ben poco da Paper Mario e non esprime il meglio di Mario & Luigi.

4. Mario & Luigi: Dream Team Bros. (Voto medio: 8.4/10)

Al quarto posto abbiamo piazzato Mario & Luigi: Dream Team Bros., gioco per Nintendo 3DS del 2013. Nessun membro dello staff lo ha indicato come episodio migliore, né come peggiore.

Dream Team ha tanti pregi: gli sprite dei personaggi sono stupendi, hanno così tanti frame di animazione che si dimentica facilmente che è tutta pixel art fatta a mano. Le ambientazioni invece usano un mix di 2D e 3D, alcune sono ispiratissime, altre meno, ma un plauso particolare va fatto alle battaglie giganti, splendide da vedere (non tanto da giocare). La musica è fantastica, forse la migliore della serie. Per la felicità dei completisti ci sono anche tanti oggetti opzionali da collezionare.

Purtroppo c'è anche qualche problema.

Gli altri giochi della serie durano sulle 20 ore, con un po' di calma possono arrivare a 30. Beh, Dream Team dura il doppio. Non perché ha più contenuti, ma perché è lento da morire. Il ritmo viene spezzato ripetutamente dai tutorial, spesso impossibili da saltare. Gli attacchi sono più lunghi che mai, al punto che a volte sembra di vedere dei minigiochi di Mario Party. Alcuni richiedono persino i sensori di movimento. Che dire poi delle ambientazioni ripetute più volte? Insomma, AlphaDream voleva allungare il gioco, ma lo ha fatto nel modo meno divertente possibile.

Anche la storia ha qualche limite. Tutto ruota intorno al mondo onirico, e in particolare ai sogni di Luigi, un concetto interessante ma narrativamente incompiuto. AlphaDream poteva farci vivere situazioni surreali, poteva mostrarci la mente di Luigi, i suoi desideri, i suoi incubi, e invece non ha fatto niente di tutto questo. Con rare eccezioni, la differenza tra il mondo reale e il mondo onirico è evidente solo nel gameplay.

Attenzione, nel complesso Dream Team è un bel gioco! Peccato solo che non abbia realizzato appieno il suo potenziale.

3. Mario & Luigi: Fratelli nel Tempo (Voto medio: 9.2/10)

Al terzo posto troviamo Fratelli nel Tempo per Nintendo DS del 2005. È il Mario & Luigi preferito di un solo redattore, Sfoggy, ed è il secondo preferito di vari membri dello staff.

Fratelli nel Tempo ha delle qualità straordinarie: la storia parla di alieni e viaggi nel tempo, ha un'atmosfera relativamente cupa per un gioco di Mario, ma trova spazio per tanti momenti spassosi e l'occasionale scena toccante. Le interazioni tra Mario, Luigi e le loro versioni Baby – perché sì, stavolta si gioca anche nei panni di Baby Mario e Baby Luigi – sono particolarmente memorabili. Anche la musica ha uno stile tutto suo, il tema del boss finale è davvero drammatico, in netto contrasto con le melodie epiche e orecchiabili che sentiamo spesso negli altri episodi. La grande creatività di questo gioco emerge anche nei personaggi e nelle ambientazioni, indimenticabili.

Purtroppo il gameplay è un po' debole sotto diversi aspetti: il map design consiste in tante piccole aree a sé stanti abbastanza carenti di segreti e strade opzionali, un aspetto in cui brillava il predecessore Superstar Saga. A conti fatti si potrebbe dire che il mondo è ricco di carisma ma povero di sostanza. Inoltre gli attacchi fratelli sono stati sostituiti da oggetti consumabili, una scelta che non ha mai convinto la maggior parte dei giocatori: c'è chi ha l'ansia di esaurirli, e chi invece ne accumula troppi e finisce per spammarli senza sosta.

La nostra opinione, però, è che Fratelli nel Tempo sia sottovalutato. Non raggiungerà la perfezione, ma è così unico che vale la pena provarlo almeno una volta.

2. Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser (Voto medio: 9.4/10)

Arriviamo ai piani più alti. Al secondo posto troviamo Viaggio al centro di Bowser per Nintendo DS del 2008, che è il Mario & Luigi preferito di vari membri dello staff o comunque sempre in top 3.

Questo gioco vede Mario e Luigi viaggiare letteralmente dentro il corpo di Bowser mentre quest'ultimo deambula in giro per il mondo, si gioca quindi nei panni di tutti e tre i personaggi a fasi alterne. Le fasi di Bowser hanno l'inquadratura tradizionale a volo d'uccello, mentre le fasi di Mario e Luigi hanno l'inquadratura a scorrimento laterale. Spesso le azioni compiute all'esterno si riflettono sull'interno e viceversa, risultando in tanti puzzle divertenti.

I complimenti a Viaggio al centro di Bowser si sprecano, ma i suoi punti di forza sono principalmente la sceneggiatura, in cui spicca un Bowser caratterizzato meglio che mai, e il gameplay di ottima fattura. Una feature introdotta in questo gioco è la possibilità di risfidare i boss in un'arena apposita, un ottimo modo per aumentare la rigiocabilità.

Se vogliamo trovare qualche possibile difetto, le battaglie giganti (che verranno riprese in Dream Team) sono controverse: qualcuno le apprezza per la loro spettacolarità, qualcuno le reputa solo una noiosa serie di Quick Time Event senza strategia. Forse, poi, il map design non è tra i più divertenti: il movimento di Bowser è più lento e limitato rispetto ai fratelli Mario, soprattutto negli spazi verticali, il che risulta in mappe relativamente lunghe e piatte.

Il remake per 3DS

Viaggio al centro di Bowser ha un remake su Nintendo 3DS che in realtà non fa molto per giustificare la sua esistenza, considerando che l'originale era già giocabile su 3DS. Il remake stravolge l'art style (in meglio o in peggio è questione di gusti), scende da 60 a 30 fps ma introduce qualche miglioramento quality of life. La novità principale è una nuova modalità chiamata "Le avventure di Bowser Junior", un piccolo gioco di strategia che espande la storia della versione originale. Questa modalità non vanta un gameplay straordinario, ma è piacevole vedere approfonditi i personaggi di Bowser Junior e dei Bowserotti. Nel complesso, lo staff preferisce l'originale o li ritiene alla pari.

1. Mario & Luigi: Superstar Saga (Voto medio: 9.7/10)

Ed eccoci infine al primo posto, che è occupato dal gioco più vecchio: Superstar Saga per Game Boy Advance del 2003. Molti membri dello staff lo considerano il proprio Mario & Luigi preferito, o comunque almeno al secondo posto.

Da dove iniziare con i complimenti? Siamo abbastanza sicuri che Superstar Saga abbia il miglior mondo di qualsiasi Mario RPG, tematicamente ispiratissimo, interconnesso, ricco di decorazioni e segreti. Le mappe si espandono in lungo, in largo e in verticale, mettendo a frutto le abilità di Mario e Luigi senza mai risultare troppo contorte.

Se il mondo di Superstar Saga è così bello è anche per merito dei grandi personaggi che ci vivono, estremamente variegati nel design e nella personalità. Le ambientazioni sono più originali che mai, con l'occasionale citazione ai giochi del passato. Pure i dialoghi hanno uno stile inconfondibile, è tutto così carismatico.

Rispetto ai giochi moderni ci sono meno contenuti secondari opzionali, nel bene e nel male. Non godrà del gameplay più profondo, ma ha un ritmo eccellente, va dritto al punto senza sprecare un secondo. Questo è evidente soprattutto negli attacchi fratelli, che sono praticamente immediati (ma non per questo meno spettacolari) rispetto agli equivalenti moderni, al costo di risultare un po' difficili da controllare per i neofiti. Forse si può dire che la trama di Superstar Saga non raggiunga i picchi di epicità di altri giochi, ma in compenso è colma di situazioni spassose e memorabili.

Il remake per 3DS

Come Viaggio al centro di Bowser, Superstar Saga ha un remake per 3DS che ci lascia perplessi. Questa versione peggiora o addirittura rimuove del tutto i design originali per uniformare lo stile a quello (noiosetto) di New Super Mario Bros., una scelta infelice che fortunatamente non è stata ripetuta nei recenti remake di Super Mario RPG e Paper Mario: Il Portale Millenario. Inoltre il gioco è stato reso molto più facile, una decisione che in teoria potremmo apprezzare – viva l'accessibilità! – se solo non fosse che hanno totalmente esagerato in alcune situazioni. Per esempio, nel fondale marino hanno potenziato il nuoto di Mario e Luigi senza aggiornare il map design di conseguenza, rompendo completamente certi puzzle. Ma lo avranno testato abbastanza...? Anche questo remake offre una modalità aggiuntiva e dei miglioramenti quality of life, ma tirando le somme preferiamo la versione originale.


E questo è tutto. Siete d'accordo con la nostra classifica o la fareste diversamente?

Il 7 novembre uscirà Mario & Luigi: Fraternauti alla carica su Nintendo Switch, il nuovo episodio della serie. Non vediamo l'ora di vedere come se la caverà. Scriveremo la nostra recensione il prima possibile su queste pagine e lo porteremo in live sul nostro canale Twitch.

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