Certo: non tutti i Mario sono Super. E non tutti i Mario hanno un fratello di nome Luigi, o principesse fatate da salvare. Vi starete però domandando cosa significhi questo nome, Mario, forse perché vi chiamate anche voi così, o forse per pura curiosità. Non ci abbandonate: continuate a leggere e avrete la risposta.
I più scettici potranno non crederci, ma l'onomanzia è una pratica antichissima che, come ci insegnano i nostri antenati, permette di comprendere luci e ombre dell'essere umano. Grazie a questa arte possiamo, cioè, scavare negli angoli più reconditi della nostra personalità, e conoscere noi stessi un po' meglio («γνῶθι σαυτόν» cioè «conosci te stesso»). Certo, con tutti i nostri punti di forza, ma anche con tutte le debolezze.
Studiare i nomi ci permette inoltre di recuperare il mistico legame reciso con i nostri avi, latini e greci prima di tutti. Ed è infatti proprio dall'etimologia che inizia questo viaggio per comprendere meglio Mario, il nostro beniamino baffuto preferito.
Come ci dice la pagina mammafelice.it, «Mario non è il maschile di Maria, ma del tutto un altro nome. L’origine è incerta, come tutto quello che riguarda gli Etruschi: dovrebbe significare semplicemente “uomo”, ma potrebbe indicare anche “sacerdote” o “dedicato a Marte”. Il condottiero Gaio Mario, opposto a Silla, fu una delle prime cause di diffusione del nome».
Troviamo già le prime somiglianze con l'eroe targato grande N: proprio come un condottiero, infatti, il nostro Mario combatte temibili funghetti e tartarughe, così da poter salvare la bella Principessa Peach dalle grinfie di Bowser.
Secondo invece il sito venere.it, Mario sarebbe il latino Marius, ma «in particolare, il nome "Mario" ha raggiunto la massima popolarità durante il periodo fascista in Italia, quando il regime ha promosso l'uso di nomi italiani tradizionali, tra cui "Mario"».
Proseguendo, possiamo continuare a citare mammafelice.it che ci spiega come Mario goda di una buona autostima, «grazie alla cura per il proprio corpo, di cui va molto orgoglioso», tanto da ingenerare una sensazione di sicurezza in coloro che lo circondano, ed è proprio per cercare sicurezza che molti lo cercano. Ancora una volta tutti i dettagli coincidono con le caratteristiche distintive dell'idraulico italiano più famoso del mondo.
Il colore associato a Mario, poi, è il verde, proprio come il colore della salopette da meccanico del fratello di Mario, Luigi. Per quanto riguarda invece l'animale del totem portafortuna, esso è il cavallo, che nel mondo a funghi e a stelle si traduce nel simpaticissimo dinosaurino Yoshi.
Ancora oggi Mario è un nome molto diffuso in Italia e non solo. La sua popolarità è molto alta, forse anche grazie al contributo del nostro amato Mario Bros. Ricordiamo che l'onomastico di Mario ricade il 19 gennaio, quindi non scordate di fare gli auguri a tutti i Mario che conoscete, ma non dimenticatevi nemmeno del Mario del Mushroom Kingdom, e del mitico Mario Balotelli.