Le speedrun di Super Mario 64, come ben sappiamo, sono da sempre tra le più seguite, diversificate e competitive del mondo dei videogiochi. Ormai, dopo tutti questi anni passati dall'uscita del gioco, le strategie e le tecniche sono ottimizzate in modo quasi perfetto, e i margini di miglioramento sono minuscoli, e soggetti al minimo e impercettibile errore.
Eppure, proprio di recente, è avvenuta una vera e propria rivoluzione dovuta alla diffusione di una nuova, incredibile, strategia. Parliamo della categoria 120 stelle, probabilmente la più ambita e completa di tutte, e di una strategia chiamata "carpetless", ossia letteralmente "senza tappeto". Da sempre, infatti, il Cammino Arcobaleno (Rainbow Ride in inglese), aveva un problema col suo famoso tappeto volante, necessario per raggiungere la stella Grande casa in cielo, ma lentissimo. Da qui la base di carpetless: evitare il noioso auto-scrolling del tappeto per raggiungere il tetto molto in anticipo.
Questa idea non è nuova, a dire il vero, anzi, è stata sperimentata e discussa fin dal 2009, prima via TAS (tool-assisted speedrun) e poi tramite savestates. Il problema, però, non era tanto trovare un modo ipotetico per attuarla, né dimostrare che fosse tecnicamente possibile, bensì scoprire una soluzione per ripeterla in modo abbastanza costante, in modo tale da renderla attuabile in un tentativo ufficiale. Ma come è possibile, dunque?
Circa un mese fa, il runner giapponese Parsee ha dato il via a questa reazione a catena di tentativi, riuscendo a realizzare "carpetless" in una run, seppur perdendo una decina di minuti per attuarla con successo. Da lì in poi, grazie a diverse intuizioni dell'utente Kritalith, ha iniziato a plasmarsi una strategia che cambierà per sempre i record di Super Mario 64. Infatti, grazie a un'angolazione perfetta e a una serie di salti precisi al singolo frame, combinati da un'attivazione della schermata di pausa insieme a un cambio di input nella levetta analogica, Mario può raggiungere il tetto dell'edificio sospeso senza l'ausilio del tappeto. Insomma, una serie di azioni di difficoltà indicibile, per ottenere però un clamoroso risparmio di quasi un minuto, potenzialmente.
L'incredibile nuovo record, per adesso, è di Karinpune (1:36:48), il primo tempo ufficiale a rompere l'ora e 37 minuti. Qui sotto potete gustarvi la stella, con il timestamp già inserito. Trattandosi di Rainbow Ride, la stella in questione è proprio l'ultima prima del finale, la numero 119.